Nella mattinata del 24 settembre u.s., i Carabinieri del Comando Stazione di Putignano, nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione degli illeciti ambientali, hanno denunciato tre imprenditori locali incensurati, titolari/amministratori di omonime imprese edili, ritenuti responsabili (fatta salva ogni necessaria valutazione nelle fasi successive del procedimento con il contributo della difesa) dei reati previsti e puniti dagli artt. 256 c. 3 (attività di gestione di rifiuti non autorizzata) e 256 bis (combustione illecita di rifiuti) del d.lgs. 152/2006 (testo unico ambiente).
Sulla base degli accertamenti eseguiti i tre imprenditori, locatari di un terreno destinato ad uso agricolo dell’estensione di circa un ettaro, sito nel Comune di Putignano, sarebbero responsabili della realizzazione, in totale assenza delle previste autorizzazioni, di una discarica abusiva a cielo aperto di rifiuti speciali pericolosi e non (materiale edile, idraulico, elettrico, pannelli di amianto ed altro materiale, anche oggetto di combustione), sversati nella citata area.
I militari hanno sequestro il terreno in attesa dei successivi approfondimenti investigativi. È importante sottolineare che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione delle misure cautelari odierne, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati dovrà essere accertata in sede dibattimentale nel rispetto del contraddittorio con la difesa degli indagati.