Michele Lestingi, imprenditore di Conversano noto per il “Meraviglioso Natale” di Polignano nel 2018, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione e a risarcire per danni morali due agenti della Polizia Locale di Putignano. Lo stesso Lestingi aveva denunciato il sindaco di Polignano Domenico Vitto che in occasione della manifestazione pare abbia chiesto all’imprenditore una tangente da 100mila euro per non ostacolarla, cosa che poi fece installando i tornelli e facendo pagare un ticket di 5 euro. Ora, però, Lestingi passa da accusatore ad accusato. Il reato per il quale è stato condannato è di resistenza a pubblico ufficiale e risale al 25 ottobre 2015. Si voleva sottrarre al contro stradale mentre era alla guida della sua Bmw. Non si sarebbe dunque fermato all’alt della polizia Locale sulla provinciale 237 tra Putignano e Noci. Quando è stato interrogato Lestingi si è difeso dicendo che in quella giornata aveva partecipato con la sua auto a un raduno della Ferrari, cosa che non è stata ritenuta credibile. La Procura aveva chiesto la condanna alla pena di 10 mesi di reclusione ma il giudice monocratico Michele Parisi lo ha condannato quasi al doppio della pena dopo una sentenza durata 6 anni. Inoltre Lestingi avrebbe ripetutamente molestato l’agente Palmisano per il sequestro di alcune sue auto. Per questo è accusato di stalking.