Un odore nauseabondo invade piazza Garibaldi, il giardino alla fine di corso Vittorio Emanuele, uno dei fiori all’occhiello dell’amministrazione comunale. Bari è ormai diventata una città turistica, ma vedendo le condizioni del giardino, non riesce ancora ad accogliere al meglio la mole di persone che ci arrivano.
Ci hanno chiamati per denunciare ciò che accade dietro i bagni vicino al par della piazza. Gente che, anche se il bagno è aperto, espleta i suoi bisogni fuori. Escrementi umani, pipì, che rendono la piazza un vero schifo. I vecchi bagni ormai sono una fogna a cielo aperto che non fa altro che far proliferare la presenza di topi, scarafaggi e zanzare. Un luogo malsano per tutti, soprattutto per anziani e bambini che popolano il giardino.
“Abbiamo chiamato il Comune per segnalare ciò che accade, ma ci hanno chiuso il telefono in faccia” denuncia un barese. Il paradosso è vedere i bagni puliti, profumati, tenuti in ottimo stato dall’inserviente di H2O, accanto a ciò che si può dire essere una latrina a cielo aperto. Per non parlare del guano, ormai tappeto della piazza. Ci rivolgiamo all’Amiu e all’amministrazione comunale affinché si renda vivibile piazza Garibaldi smettendola così di fare bruta figura con i turisti che vengono a visitare la nostra città.