In scena il 27 febbraio al teatro Piccinni di Bari Nichi Vendola e i suoi otto capitoli poetici dello spettacolo “Quanto resta della notte”, accompagnati e vestiti dalle musiche prodotte da Popoulous e dai video di Mario Amura. L’appuntamento chiude il progetto speciale “Teatro dei sogni”, il prologo della Stagione Teatrale di Bari al Teatro Piccinni: libri, musica e teatro si incontrano in un confronto tra sguardi e linguaggi.
Si parla della patria al singolare, dei nazionalisti e dei sovranisti e della patria al plurale di chi combatte la guerra, il razzismo, il maschilismo, il suprematismo in tutte le sue forme. Si parla di noi al tempo del Covid, della cultura dello stupro e del femminicidio, del potere maschile e della sua vocazione all’onnipotenza, di lesione della democrazia, di sospensione dei diritti fondamentali di libertà, di sequestro di persona e di tortura ad opera degli apparati dello Stato. Si parla di Genova nel 2001 e di Carlo Giuliani, della miseria della politica e della crisi delle parole della vita pubblica. Si parla della morte e della nascita, della casa e della famiglia.
I biglietti sono disponibili online a questo link, in tutti i punti vendita Vivaticket e al botteghino del Teatro Piccinni dal mercoledì al sabato, dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20. La domenica il botteghino aprirà alle ore 16.30.
Per maggiori informazioni è disponibile questo link. Per entrare in teatro il pubblico deve essere in possesso di Green Pass valido secondo le normative vigenti. Per accedere in teatro è necessario indossare la mascherina FFP2.