Punto e virgola, punto e a capo, ics, ip, punto e basta. Antonio ha dovuto sudare sette camice per far capire agli ormai amici di piazza Garibaldi che le interviste rilasciate le avrebbero potute vedere su quintopotere.it.
Senza volerlo si è ricreata la famosa scena di “Totò, Peppino e la malafemmina” in cui i due grandi protagonisti della storia cinematografica italiana scrivevano la letta indirizzata alla giovane fidanzata del nipote. “Punto, due punti, ma sì abbondiamo” diceva il principe di Napoli.