Per la prima volta al Reddito di dignità (Red) in Puglia si affianca anche la dote educativa e di comunità, grazie allo stanziamento di circa quattro milioni di euro che permetterà ai beneficiari anche di frequentare teatri, cinema, corsi di musica, palestre per “il benessere della persona a 360 gradi che passa dal contrasto alla povertà culturale”. Lo ha annunciato oggi il gruppo del M5s in Consiglio regionale durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessora al Welfare Rosa Barone e i consiglieri Grazia Di Bari, Marco Galante e Cristian Casili.
Il leader del M5s, Giuseppe Conte, ha inviato un videomessaggio. “In un momento in cui il Governo elimina il Reddito di cittadinanza, gettando nella disperazione migliaia di famiglie – ha dichiarato il vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili – in Puglia potenziamo il Reddito di dignità grazie alla sinergia tra assessorato al Welfare e assessorato alla Formazione e Lavoro”. “La dote educativa e di comunità – ha dichiarato Barone – ci permetterà di contrastare non solo la povertà economica e sociale, ma anche quella culturale. Si tratta di un contributo regionale rivolto all’intero nucleo familiare del beneficiario Red, che potrà anche essere erogato da enti privati profit e no profit in supporto all’ambito territoriale, da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.500 euro per la fruizione di prestazioni e servizi di carattere educativo, ludico e ricreativo e culturale, per conciliare i tempi di vita familiare con quelli lavorativi”. “La modulazione della dote educativa di comunità – ha continuato la consigliera delegata alle Politiche culturali Grazia Di Bari – verrà realizzata attraverso una valutazione multidimensionale dei bisogni e delle peculiarità dei componenti della famiglia. Si va da voucher per assistere a concerti, spettacoli teatrali, a quelli per poter frequentare scuole di pittura, di recitazione, di scultura”.