Reddito di cittadinanza, ma non solo. C’è anche l’effetto Superbonus 110% dietro il successo del Movimento 5 Stelle in Puglia. Il partito politico più votato in regione ha potuto contare anche sull’apporto di una parte degli imprenditori, quelli che hanno sfruttato l’onda degli incentivi ai lavori, a partire dal bonus sisma a quello facciata.
“Se in tanti hanno votato per il M5S, evidentemente è perché abbiamo fatto tante cose buone. Il Pd e le altre forze tentano di autoassolversi quando dicono che le preferenze sono dovute dal reddito di cittadinanza – spiega De Giglio, candidato M5S alla Camera -. In campagna elettorale ho incontrato tanti imprenditori dell’edilizia o commercianti di settore felici per un’iniziativa, quella dei super bonus, che ha supportato anche i proprietari delle case o dei condomini. Emiliano e Decaro non sono stati lungimiranti perché in quel momento avrebbero dovuto rallentare e consentire a una forza comunque progressista di poter sottrarre consensi all’avversario e togliere il collegio alla destra. Decaro dice che il Pd è da rifondare, Emiliano che è andato meglio del 2018″.
E ora il M5S chiede più spazio in Regione. “C’è la necessità di un maggiore protagonismo del Movimento nell’azione della giunta”, le parole al termine di un incontro politico dei consiglieri regionali di maggioranza Marco Galante, Rosa Barone, Cristian Casili e Grazia Di Bari, del coordinatore regionale Leonardo Donno e del vicepresidente nazionale Mario Turco.