Approvato dal Consiglio regionale il disegno di legge contenente le disposizioni per il bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024-2026. Ventinove i voti favorevoli. L’emendamento è stato proposto da Raffaele Piemontese che delega a Puglia Sviluppo spa le funzioni di Organismo Intermedio e di soggetto attuatore per l’attuazione delle politiche regionali di sviluppo finanziate da fondi europei e nazionali. AI fine di perseguire tale obiettivo è necessario istituire un unico fondo di dotazione, definito sulla base di programmi pluriennali di attività, da destinarsi alla copertura delle spese di funzionamento della società per l’esercizio delle funzioni di pubblico interesse delegate.
Con voto unanime è stato modificato l’art. 1 della legge 24 del 2023. Una modifica finalizzata ad adempiere all’impegno assunto col Governo nazionale per assicurare l’adeguamento delle disposizioni regionali alle norme di legge nazionali ed evitare così un contenzioso innanzi alla Corte Costituzionale. L’articolo 1 prevedeva che le amministrazioni pubbliche nello svolgimento della procedura assunzionali, attingessero prioritariamente, dalle graduatorie definitive approvate della Regione Puglia. Con questa modifica si definisce che l’accordo tra regione e ente richiedente avviene “nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla vigente normativa statale” e si stabilisce che “La Regione Puglia non procede all’assunzione del personale già assunto, a tempo indeterminato, da altri Enti per effetto dello scorrimento delle sue graduatorie, relative al reclutamento di personale a tempo pieno e indeterminato, messe a disposizione degli stessi”.
Approvato anche l’emendamento proposto dall’assessore Donato Pentassuglia, con cui si assegna una dotazione finanziaria di un milione di euro a sostegno delle pratiche agronomiche straordinarie necessarie per la ripresa della coltivazione delle colture nelle aree colpite dalla siccità 2022.
Approvato all’unanimità l’emendamento proposto dal consigliere Paolo Campo, con cui si assegna una dotazione di 200 mila euro per l’attuazione degli strumenti di pianificazione regionale in materia di rifiuti. La Regione Puglia, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi strategici previsti dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani, comprensivo della sezione gestione dei fanghi di depurazione del servizio idrico integrato e del piano delle bonifiche delle aree inquinate, e del Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali, stipula accordi di collaborazione con Enti di ricerca e Università.
Approvato a maggioranza l’emendamento presentato da Donato Pentassuglia per l’istituzione di una struttura di supporto tecnico-scientifico per le attività di competenza della Regione Puglia nei settori pesca e a acquacoltura. Per questa misura sono stanziati 20mila euro per il 2024 e 84mila all’anno nei due anni successivi.
Con voto unanime è passato l’emendamento del consigliere Paolo Pagliaro finalizzato a contribuire con un fondo di 300mila euro alla predisposizione dell’Avviso Pubblico rivolto alle imprese di pesca e commercializzazione ittica per la sostituzione degli imballi in Eps.
Approvato a maggioranza, con il voto contrario del consigliere Tutolo, l’emendamento presentato dal consigliere Gianfranco De Blasi, con cui si provvede all’iscrizione di 2 milioni di euro al bilancio del Consiglio regionale, per coprire la spesa che scaturisce dal pagamento dei contributi mensili a carico dei consiglieri e del Consiglio regionale nel caso in cui in consigliere intenda riscattare le mensilità mancanti al compimento del quinquennio. La previsione di cui al periodo precedente riguarda i consiglieri regionali che abbiano maturato almeno trenta mensilità di mandato. Si tratta di un adeguamento normativo, adempimento a cui hanno già provveduto altre Regioni.
Approvato all’unanimità l’emendamento proposto dal consigliere Maurizio Bruno, con cui è assegnata una dotazione finanziaria di 300 mila euro, al fine di sostenere gli interventi di recupero del Tempio di Santa Maria delle Grazie, a Francavilla Fontana.
Approvato all’unanimità l’emendamento presentato dall’assessore Rosa Barone, con cui si dispongono agevolazioni fiscali per gli enti del terzo settore.