Il presidente Michele Emiliano ha firmato in contumacia un decreto nel quale viene revocata la posizione di Gianni Stea da assessore regionale al Personale. Una revoca che in realtà potrebbe essere solo temporanea e che serve a sanare un errore dello stesso. La decadenza di Stea dal suo ruolo di consigliere regionale era stata decisa dal Tribunale di Bari a causa di un debito nei confronti della Regione, ma l’efficacia dell’ordinanza è sospesa in pendenza di appello. Dato che l’appello non è stato ancora presentato, secondo una interpretazione – avallata da una sentenza di Cassazione – in questo momento la decadenza pronunciata dal Tribunale sarebbe efficace. Per evitare quindi le composizione della giunta, di cui fa parte Stea, fosse dichiarata illegittima, in quanto l’autosospensione dello stesso non esiste, Emiliano ha deciso di revocargli la delega di assessore al Personale. Stea resta quindi consigliere, ma non assessore. Nel frattempo Emiliano ha preso le deleghe in materia di organizzazione, personale, contenzioso amministrativo.
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- di: Raffaele Caruso
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