Può reiterare il reato e inquinare le prove. Per questo motivo la gip del Tribunale di Brindisi, Vilma Gilli, ha deciso che il regista premio Oscar, Paul Haggis, dovrà restare ai domiciliari a Ostuni.
La gip, dopo sei ore di camera di consiglio, ha deciso di convalidare il fermo, non per pericolo di fuga, ma per l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di 30 anni inglese.
Nonostante Haggis si sia proclamato innocente e abbia risposto a tutte le domande, è stata convalidata la misura cautelare. Il giudice, però, non ha riconosciuto il reato di lesioni personali.