Non si hanno più notizie della 28enne londinese che ha denunciato il regista canadese Paul Haggis di violenza sessuale. Stando a quanto siamo riusciti ad apprendere pare che la ragazza abbia lasciato la struttura protetta, in cui era stata accompagnata dagli agenti della Squadra Mobile di Brindisi dopo la denuncia, e sia partita per Londra. Una decisione presa a pochi giorni dall’incidente probatorio chiesto dalla Procura per cristallizzare le prove della presunta violenza sessuale.
Nel frattempo gli investigatori stanno ascoltando le persone venute a contatto con la 28enne nei giorni di permanenza ad Ostuni. Tra loro c’è anche una farmacista che, stando al racconto pubblicato da Repubblica, l’ha conosciuta nel giorno in cui la donna era entrata nella farmacia per chiedere un cosa fosse il medicinale che l’ospedale le aveva prescritto, senza però comprarlo.
La farmacista ha sottolineato che la 28enne non le sembrava scossa o avesse subito una qualsiasi violenza perché, in caso contrario, sarebbe intervenuta lei stessa. Le due si sono anche scambiate il numero di telefono ma aveva trovato solo due chiamate il 15 giugno alle 6 del mattino e il 16 alle 22.
Nel frattempo Haggis è ai domiciliari in un b&b di Ostuni e continua a dichiarare la sua innocenza e che, come sottolinea il suo legale Michele Laforgia, i rapporti avuti erano consenzienti. La 28enne nei giorni scorsi aveva raccontato di altri 3 episodi di violenza tra il 12 e il 15 giugno che avrebbe raccontato al medico del pronto soccorso, alla farmacista e altri suoi amici.