Un 52enne di Copertino è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking. L’uomo inviava 160 messaggi al giorno alla sua amante storica per ricostruire il loro rapporto, con il ricatto di diffondere alcuni video hard come vendetta per la fine della loro relazione.
La vittima ha presentato denuncia, già nel 2018 le continue vessazioni erano costate caro all’uomo, condannato a 8 mesi di reclusione sempre per lo stesso reato. Il 52enne però ha continuato a perseguitare la vittima con chiamate e messaggi, anche danneggiando la sua auto. La donna sarebbe stata anche costretta ad accettare rapporti sessuali via chat, non voluti, per paura di subire ulteriori ritorsioni.