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Rimorchiatore affondato al largo di Bari, la Procura: “Al via perizie informatiche e autopsie”

25 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin
25 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin

La Procura di Bari ha disposto una consulenza tecnica sui dispositivi informatici sequestrati a bordo del pontone agganciato dal rimorchiatore Franco P affondato a 50 miglia dalla costa di Bari, in acque internazionali. Il pontone è ormeggiato al Porto ed è sottoposto a sequestro probatorio dal 20 maggio, all’indomani del naufragio.

La pm che coordina le indagini della Capitaneria di Porto conferirà l’incarico per l’autopsia delle tre vittime: il 65enne Luciano Bigoni e il 58enne Andrea Massimo Loi, entrambi di Ancona, e il 63enne di origini tunisine e residente a Pescara Jelali Ahmed. Al momento sono ancora dispersi Mauro Mongelli di 59 anni e Sergio Bufo di 60 anni i marittimi di Molfetta.

Il comandante del rimorchiatore, il 63enne Giuseppe Petralia, è l’unico superstite ed è indagato con l’armatore, Antonio Santini, legale rappresentate della società Ilma di Ancona  per i reati di cooperazione colposa in naufragio e omicidio colposo plurimo.