Sono due i laboratori creativi pronti a partire nell’ambito di “SanPArt”, il progetto di riqualificazione urbana e sociale del quartiere San Paolo di Bari. Il primo è il laboratorio di scrittura e rap, che, da venerdì 3 maggio, si ripeterà ogni venerdì del mese dalle ore 17 alle 19:30. A partire dal 18 maggio avrà inizio invece il laboratorio di arte partecipata, che si terrà dalle 14 alle 18. Tutti i laboratori avranno luogo presso la Casa delle Culture, in via Barisano da Trani 15, che metterà a disposizione degli artisti e dei residenti i suoi spazi per favorire la migliore riuscita delle attività.
Si apre così la seconda e importante fase del progetto SanPArt, realizzato da Doc Creativity in collaborazione con Studio Progettazione Idea e vincitore dell’avviso pubblico indetto dal Comune di Bari “Arte Urbana”. Si tratta della fase operativa, che si svolgerà contestualmente alla realizzazione dei murales, al fine di completare gli interventi di rigenerazione coinvolgendo attivamente la comunità del quartiere San Paolo. L’attivazione dei laboratori culturali intende offrire infatti opportunità concrete di espressione creativa e integrazione culturale, in modo da generare nei residenti del rione un più radicato senso di appartenenza e partecipazione attiva alla vita del quartiere.
Il laboratorio di scrittura e rap è dedicato alla scrittura, al fine di accrescere le competenze tecniche dei partecipanti attraverso un mezzo semplice e alla portata di tutti, che punta a fornire gli strumenti per esprimersi e arginare l’emotività in un contesto di socialità e confronto. Gli incontri sono programmati ogni venerdì dalle 17 alle 19.30. Il laboratorio sarà gestito da Torto (Instagram: torto_og) e Reverendo (Instagram: reverendorevo) dei Bari Jungle Brothers (Instagram: barijunglebrothers), artisti pugliesi di riferimento nel panorama musicale rap nazionale.
Il laboratorio di arte partecipata avrà luogo il 18, 20 e 25 maggio, dalle 14 alle 18. Il laboratorio è a cura di Pigment workroom (Instagram: pigmentworkroom) con la direzione artistica di Marika D’ernest (Instagram: marika.dernest). Nel corso dei lavori, sarà affrontato il tema del consenso, in modo creativo e critico, lasciando che il dialogo prenda forma tramite il medium artistico. Esplorando le diverse forme artistiche e tecniche, ogni partecipante avrà l’opportunità di contribuire alla creazione dell’opera finale, un murales che condenserà tutte le diverse prospettive e sfaccettature emerse sul tema in questione.
Intanto, in via Cifariello è iniziata la realizzazione del secondo murales. Si tratta dell’opera di Cheone (Instagram: cosimocheone1), artista attivo dal ’95 originario di Gallipoli, maestro del writing apprezzato a livello internazionale. Il murales tratta il tema del futuro, attraverso i due simboli più rappresentativi di esso: il mare e i bambini. Su un vibrante sfondo azzurro, Cheone rappresenta un bambino in tenuta da mare che tiene in mano una paperella (crediti foto: ©Federico Landi).