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Ristrutturazione della scuola Regina Margherita e dell’asilo del Policlinico: ok ai lavori da 2 milioni e mezzo di euro

30 Dicembre 2022
– Autore: Raffaele Caruso
30 Dicembre 2022
– Autore: Raffaele Caruso

Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso la giunta ha approvato ieri la delibera relativa all’accordo quadro per la realizzazione dell’intervento di ristrutturazione dell’immobile comunale sede della scuola per l’infanzia Regina Margherita, in piazza Balenzano, nonché dell’asilo nido aziendale del Policlinico. Il provvedimento, nello specifico, riguarda il progetto esecutivo relativo al contratto attuativo per il recupero funzionale del secondo piano della Regina Margherita, dell’importo complessivo di € 1.300.000, e il progetto definitivo-esecutivo relativo al contratto attuativo per il lavori di adeguamento normativo e funzionale dell’asilo nido aziendale del Policlinico consorziale di Bari, dell’importo complessivo di € 1.200.000. Entrambi gli interventi sono finanziati con risorse del “Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari”, ora Piano di Sviluppo e Coesione Contestualmente con la delibera si approva lo schema di protocollo di intesa fra Comune di Bari e Policlinico di Bari che sancisce il rapporto di collaborazione tra gli enti per l’esecuzione degli interventi di adeguamento normativo e funzionale dell’asilo nido aziendale del Policlinico. L’accordo, che sarà siglato a breve, impegna il Policlinico a redigere e validare il progetto esecutivo con propri mezzi finanziari (fermo restando che tutte le spese di progettazione ammissibili al FSC 2014-2020 e presenti nel quadro economico potranno essere rimborsate) e a concedere in comodato gratuito al Comune di Bari l’area di sua proprietà con superficie netta pari a mq 380. Il Comune di Bari, mediante la ripartizione IVOP, si impegna invece a procedere all’affidamento dei lavori e a realizzare l’opera nel rispetto del quadro economico e dei contenuti del progetto esecutivo, garantendo il collaudo e il pieno funzionamento della struttura secondo gli standard qualitativi degli asili comunali.

“Questo provvedimento si inserisce nel piano dell’infanzia con cui, utilizzando varie fonti di finanziamento, stiamo realizzando 11 asili – commenta l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. Con questa delibera prevediamo la realizzazione di importanti interventi relativi alla riqualificazione del secondo piano della scuola dell’infanzia Regina Margherita, che ospiterà le classi dai 3 ai 6 anni. Con diverso finanziamento, a valere sul PNRR, sarà invece riqualificato il primo piano e la restante parte dell’immobile per ospitare l’asilo nido per i piccoli da 0 a 3 anni. Sempre con la delibera approvata ieri diamo il via a un secondo intervento, all’interno del Policlinico di Bari, per la realizzazione di un asilo nido aziendale, con una parte dei posti riservati ai figli di chi lavora e studia all’interno dell’ospedale e la restante aperta all’intera città. Questi asili si aggiungono ai nove nuovi asili, distribuiti in tutta la città, per i quali stiamo aggiudicando le progettazioni in queste settimane. C’è dietro un lavoro amministrativo enorme con tempi veramente molto ristretti e per questo voglio ringraziare i nostri uffici e il policlinico per il grande impegno. Il nostro obiettivo è allargare il più possibile l’accesso ai servizi per i più piccoli, per consentire alle famiglie di rendere più semplice la conciliazione tra lavoro e vita privata e rendere Bari una città avanzata dal punto di vista dei servizi all’infanzia, una città dove vivere e fare progetti di vita a lungo termine possa essere un po’ più semplice”.

“Il Policlinico di Bari è grande come un quartiere della città, in cui ogni giorno circa 5mila operatori si alternano nei turni di lavoro – osserva il direttore generale del Policlinico Giovanni Migliore -. Per un medico o un operatore sanitario non è sempre facile pensare a una famiglia, soprattutto per la conciliazione dei tempi vita-lavoro. La presenza di un asilo può contribuire a migliorare le condizioni per cui una giovane coppia possa pensare di avere dei figli. Crediamo sia importante assicurare il benessere del personale e questa occasione di realizzare un nuovo asilo, per la quale ringraziamo il Comune di Bari, ci permetterà di offrire un nuovo servizio ai nostri dipendenti”.