Nel giro di un anno Tirana è cambiata a vista d’occhio. Antonio e Tino sono tornati in Albania per capire gli sviluppi del turismo dentale, ma si sono soffermati anche sullo sviluppo del Paese. Dopo aver documentato quanto la ricchezza e la povertà viaggino parallelamente, tanto da vedere un uomo chiedere l’elemosina accanto a una Lamborghini Urus, sono andati in giro per la città. Ciò che si nota a prima vista è quanto verde c’è tra i nuovi palazzi e quelli in costruzione. Parchi ricchi di vegetazione e giostrine che si allontanano di molto rispetto ai giardini fiore all’occhiello dell’amministrazione barese. Lo stesso vale per il rispetto delle regole del codice stradale. I poliziotti locali hanno tolleranza zero e per questo sono stati costruiti tantissimi parcheggi sotterranei per ovviare al problema dei posti limitati nel centro. Anche la zona dello stadio è in forte crescita proprio perché è stato deciso di costruire intorno uffici, negozi e anche ristoranti punto di ritrovo per i tanti cittadini. L’Albania è in forte crescita e potrebbe adesso fare da scuola all’Italia.