Ben oltre 100 chili di Nutella, distribuiti in 170 barattoli da 600 grammi, abbandonati tra i boschi della contrata Serralta a Locorotondo. L’insolito ritrovamento “goloso” da parte dell’ispettore ambientale Michelangelo Schiavone, a capo dell’Unità Interregionale Protezione Ambientale Wardpark, risale allo scorso 23 gennaio. La sua diretta e il suo post di denuncia sui social hanno fatto il giro del web. “Oggi mi hanno telefonato direttamente dalla Ferrero! Non credevo alle mie orecchie – si legge nel post pubblicato lo scorso 2 febbraio -. Al telefono ho trovato persone sconcertate quanto me. Sono determinati a trovare il loro cliente incivile. E non solo, si sono messi a disposizione per lo smaltimento nei prossimi giorni, gesti di azienda seria. Cari amici, siamo sulla pista giusta. Presto chiederò al diretto interessato: Non me la potevi dare a me la Nutella, butt d sang! (Prendiamola a scherzo va)”. I barattoli erano tutti sigillati e soprattutto integri, con data di scadenza risalente all’aprile 2021. Da qui l’indignazione per l’abbandono anche perché avrebbero potuto fare comodo a tante famiglie bisognose o soprattutto rendere felice qualche bimbo. L’azienda della Ferrero ha mandato nei giorni scorsi il suo team Security a Locorotondo per aprire un’inchiesta sull’accaduto.
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- di: Raffaele Caruso
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