Torniamo a parlare del furto del Fiat Doblò di Maria Elena, rubato ieri sera nei pressi dell’hotel Nicolaus. A distanza di due anni il mezzo, con cui i familiari trasportano la 58enne barese affetta da sclerosi multipla, è stato portato via. In quella occasione, dopo gli appelli della famiglia, i ladri restituirono il Doblò lasciando anche un biglietto di scuse. Grazie al gps satellitare i familiari hanno scoperto che il mezzo da ieri sera si trova precisamente a Cerignola, ma si teme che sia stato già smontato.
“Ero in piscina ed è scattato l’allarme, la macchina poi è arrivata a Cerignola – racconta Leo Damiani, marito di Maria Elena e medico ginecologo del Di Venere -. Ho l’impressione che i pezzi siano già stati messi in vendita online perché li ho visti su un sito. Questa mattina ho dato la notizia a Maria Elena e ho visto scendere una lacrima. Voglio fare un appello. Non comprate questi pezzi di ricambio in maniera incauta, se finisse questo mercato ci sarebbero meno furti”. Oltre a rivolgere tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Maria Elena, ci uniamo all’appello di Leo e non perdiamo la speranza: se l’auto non è stata ancora smontata, avete l’occasione di mostrare un briciolo di dignità e cuore.