Un terzo peschereccio alla deriva nel mare del Salento. Sabato 17 dicembre è stato individuato, a circa un miglio dalla costa, una imbarcazione senza sigle identificative, arenato poi sulla spiaggia di Torre Veneri. Secondo i primi controlli effettuati dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli, con l’ausilio di uomini e mezzi della Guardia Costiera di Otranto e di una unità navale del Corpo di Brindisi, sono state rilevate forti esalazioni da idrocarburi provenienti dal peschereccio, ma al momento non ci sono segnali di sversamento in mare di sostanze inquinanti. Pare che l’imbarcazione possa essere stata utilizzata per il trasporto di migranti. Il peschereccio si trova in una zona interdetta al pubblico e vicina alla Riserva naturale e oasi WWF “Le Cesine”.