Fa credere al paziente di essersi innamorata di lui e, una volta acquistata la fiducia, gli spilla 20mila euro dicendo di essere in difficoltà economica. È capitato nell’ospedale di Galatina e a essere accusata di truffa aggravata a danno di un 74enne è stata una infermiera di 43enne di San Donato. La donna si era presentata all’anziano sotto falsa generalità e tra una flebo, un prelievo e un elettrocardiogramma, flirtava con l’uomo. Una volta acquistata la sua fiducia gli ha incominciato a chiedere i soldi con la prima richiesta di 200 euro per una visita medica per la figlia. Una volta uscito dall’ospedale sarebbero continuati gli incontri tra i due e la donna avrebbe anche rilasciato una cambiale falsa di mille euro. E così è continuata la storia. L’uomo, però, ha deciso di denunciare e da lì sono iniziate le indagini. Dopo una iniziale richiesta di archiviazione, il gip ha riaperto il caso. L’udienza preliminare è prevista a febbraio.