Samir non vuole assolutamente mollarci e continua a tempestare di messaggi e chiamate Antonio. Sta alzando il tiro con minacce pericolose. “Se non mi aiuti mi butto sotto una macchina”, le parole in uno degli ultimi audio.
È disperato, ammette di essere diventato pericoloso, mentre continua ancora a pensare a Debora, fino ad arrivare a scriverle una lettera. Noi presto lo incontreremo e gli consegneremo il telefono comprato.