“Per qualcuno siamo degli irresponsabili ma quando li guardo, ogni volta che li stringo tra le mie braccia sono felice. Ammetto che non è facile: sette figli sono impegnativi ma è una avventura che riempie la vita di gioia”. Leonarda Polignone, 31 anni di San Giovanni Rotondo, è una super mamma. Ha messo al mondo il suo settimo figlio, lo scorso 2 giugno quando è nata Filomena un batuffolo capelluto di poco più di 3,2 chili di peso e lungo 50 centimetri. “È stato un parto veloce – dice – Filomena è nata in pochissimi minuti per la gioia dei suoi sei fratelli”. Perché la piccola, chiamata così in ricordo della zia morta due anni fa, è circondata dall’amore di Alex che ha 15 anni, Marzia 13, Samuel 10, Fabiana 7, Nicolò 4 e Désirée Pia 2.
Leonarda si occupa dei figli a tempo pieno mentre suo marito Roberto, di quattro anni più grande fa il carpentiere. “Filomena è stata desiderata tanto quanto gli altri: mio marito sognava un’altra femminuccia e siamo stati accontentati”, racconta al telefono mentre attorno a lei si sentono le voci dei bambini. “Sia io che Roberto proveniamo da famiglie numerose: abbiamo quattro fratelli a testa”, aggiunge la neo mamma e prosegue: “Certo c’è sempre un costante vociare qui, ma non saprei vedere la nostra casa in modo diverso”. Ognuno nella famiglia Maruzzi ha compiti precisi, i più grandi aiutano i più piccoli, specie durante l’anno scolastico ma “in alcuni casi accade esattamente il contrario”, racconta Leonarda spiegando che “è fondamentale dare della regole e se tutti le rispettano, è più semplice”. Filomena è nata nel reparto di Ostetricia e ginecologia di Casa sollievo della sofferenza e Leonarda ringrazia tutto il personale e in particolare in particolare l’ostetrica Michela Villani e il ginecologo Raffaele Faioli che l’hanno assistita. Sta pensando ad un altro figlio? “No – risponde sorridendo – vorrei fermarmi qui. Almeno per ora”.