In questi giorni di silenzio su Sannicandro, abbiamo raccolto alcune informazioni relative alle case popolari. Documenti importanti che ci fanno sorgere diverse domande da fare al Comune di Sannicandro, ma siamo anche venuti a conoscenza che sulle case popolari c’era, e forse c’è ancora, una inchiesta della Guardia di Finanza. Non sappiamo chi sia stato iscritto nel registro degli indagati, o se l’inchiesta era a carico di ignoti, ma sappiamo che alcuni sono stati ascoltati e sono andati alla tenenza della Finanza di Gioia del Colle. Una delle nostre fonti ci ha anche informato del fatto che non sarebbe più il Comune di Sannicandro a gestire le assegnazioni, ma la Finanza. Proprio in merito a queste ultime scoperte, ci è venuta in mente una lettera anonima del 2021, probabilmente scritta da un ex amministratore, inviata sia all’amministrazione comunale, ma anche agli assegnatari e alla stampa. Nella lettera si fa riferimento alla Guardia di Finanza, al fatto che due persone, inizialmente escluse a causa di una firma non messa, sono poi state incluse nella nuova graduatoria. Inoltre ha tirato in ballo l’assegnazione di una casa popolare a un noto malavitoso del paese la cui domanda “è stata presentata dalla moglie prima di essere assunta in una ditta di pulizie di Sannicandro e il figlio assunto nella società di igiene urbana, il cui titolare è spesso nelle stanze del sindaco di Sannicandro” si legge nella lettera. Non sappiamo quanto ci sia di vero, ma secondo quanto abbiamo appreso pare ci sia stato un caso che ha messo in allarme la Guardia di Finanza. Pare che un parente del malavitoso tirato in ballo nella lettera abbai avuto le chiavi dell’alloggio ancor prima che iniziassero le assegnazioni e che sia entrato senza problemi nell’appartamento in questione. La Guardia di Finanza quindi starebbe indagando su una presunta agevolazione per far risalire alcune persone, bloccando così le assegnazioni. Cosa che ha portato i legittimi assegnatari a occupare le case che sarebbero state loro assegnate. Inoltre pare che nelle ultime ore sia stato arrestato il malavitoso della lettera, ma non per la questione delle case popolari. Nel frattempo resta alto il rischio che le case vuote vengano occupate, come del resto abbiamo fatto anche noi prima che la Polizia Locale mettesse i sigilli. Nella prossima puntata non ci resta che accamparsi al comune di Sannicandro per avere una spiegazione.