La gup del Tribunale di Bari, Susanna De Felice, ha condannato a sette anni di reclusione Vito Passalacqua per i maltrattamenti aggravati nei confronti della moglie Michelle Baldassarre, trovata morta nelle campagne di Santeramo in Colle il 9 febbraio scorso, e delle due figlie. La donna secondo la Procura è morta suicida.
Passalacqua è stato anche interdetto in perpetuo dai pubblici uffici ed è stato condannato al pagamento dei danni e di una provvisionale esecutiva di 30mila euro in favore di ciascuna delle due figlie, al risarcimento dei danni di tremila euro nei confronti della onlus Giraffa, costituitasi in giudizio, e al pagamento delle spese legali. Nei suoi confronti, questa mattina, la Procura aveva chiesto la condanna a otto anni di reclusione.