Concetta Sciannimanico, la funzionaria della Asl di Bari arrestata lo scorso 12 novembre nell’ambito dell’inchiesta sul presunto giro di tangenti in cambio di appalti nell’azienda sanitaria barese, resta in carcere. Il tribunale del Riesame ha infatti respinto il ricorso della difesa in cui veniva richiesta la sostituzione della detenzione in carcere con gli arresti domiciliari, confermando il parere della Procura.
Sciannimanico si trova nel carcere di Taranto e durante l’interrogatorio di garanzia si era avvalsa della facoltà di non rispondere. Nell’alloggio di servizio della caserma dei carabinieri dove vive insieme al marito è stato trovato un vero e proprio tesoro.