Siamo tornati a casa di Lello e Angela. Avevamo un presentimento strano e siamo andati a fare un sopralluogo e quello che ci siamo trovati davanti agli occhi ci ha sconfortati. I lavori sono fermi da mesi, dato che i due fratelli per disposizione del giudice non possono al momento tornare nella loro abitazione, ma anche perché ci sono dei problemi che vanno risolti. Ad esempio l’umidità che si è formata su alcune pareti.
Entrando abbiamo anche notato che, essendo state lasciate le finestre aperte, alcuni piccioni hanno fatto il nido nella casa. Per quanto riguarda invece l’umidità, probabilmente è legata alla rottura del connettore e, con la probabilità che sia in eternit, bisognerà trovare qualcuno abilitato e che aggiusti la perdita. Ci sono problemi anche all’esterno dove, a causa di una falsa pendenza, l’acqua ristagna e crea umidità sul muro esterno.
Abbiamo chiamato Lello per far vedere le condizioni della casa. Lui vorrebbe tanto tornare a vivere a casa sua, purtroppo però l’ultima parola spetta al giudice. Adesso dobbiamo cercare qualcuno che si occupi del completamento dei lavori e rinnoviamo il nostro invito qual ora qualcuno voglia aiutare i fratelli baresi. Ricordiamo che in questa storia nessuno ci ha guadagnato, anzi in molti ci hanno rimesso. Riuscire a convincere Lello a non fare stupidaggini non è facile, ma l’unica soluzione per farlo tornare a casa è quella di farlo restare calmo per riuscire a convincere il giudice.