Schiamazzi continui, musica a volume elevato, gare di moto, sporcizia, danni a vetture e abitazioni, presunto spaccio di droga e attentati all’incolumità dei residenti. Sono questi i punti portati dai cittadini di Altamura all’attenzione del sindaco, viceprefetto e comandanti di Polizia Locale e Carabinieri. Una lunga lettera, firmata da 100 altamurani, in cui si chiede un immediato intervento per far fronte ai problemi di ordine pubblico che si registrano nel centro storico. Una di queste vie è via Laudati, la stessa in cui siamo intervenuti tempo fa per aiutare Tommaso e Mino, padre e figlio costretti a vivere barricati in un tugurio perché oggetto di atti violenti e di bullismo. “È da ormai troppo tempo, che siamo costretti a convivere con questo gravosissimo e annoso problema, causato da gruppi di adolescenti, per lo più minorenni, i quali, stazionando per numerose ore della giornata, in particolare dalle ore 15 alle ore 04, lungo pizza Martiri, via Laudati, via Matteo Cristiani, via Madonna dei Martiri e via Santa Chiara. Numerose telefonate da parte nostra, nel corso della tarda sera e nella notte, non sono sufficienti affinché si concretizzi un intervento da parte delle Forze dell’Ordine volto a sciogliere, almeno quando si è in piena notte, comitive che stazionando sotto le finestre (schiamazzando, urlando, litigando), costringono onesti cittadini, desiderosi solo di poter dormire per affrontare poi una giornata di lavoro, a rimanere svegli perché, anche chiudendo finestre con doppi vetri, il disturbo notturno risulta assolutamente molesto e indegno di una città civile” continuano i residenti. “Spesso dai centralini, ci sentiamo rispondere che interverrete appena possibile perché avete le volanti impegnate, o laconicamente, che il problema vi è già stato segnalato. Nulla, però, accade. Ciò ci porta a pensare che il numero di agenti e volanti sia inadeguato per vigilare su una cittadina di circa 70mila abitanti, di cui presumibilmente solo qualche migliaio, incivili e maleducati. Ci chiediamo davvero quali difficoltà, ci siano per porre nel Centro Storico, almeno nelle ore più critiche, ovvero proprio da mezzanotte e sino alle quattro, mezzi e uomini in grado di intervenire senza dover ogni notte essere chiamati”.