Sciopero della scuola. Questi mattina anche il personale scolastico pugliese, insieme ai sindacati, ha partecipato alla manifestazione che si è tenuta a Roma contro l’immobilismo del Governo in merito all’istruzione. Per i sindacati, Flc Cgil, Uil Scuola Puglia, Snals Confsal, Gilda, Unams, nella legge di Bilancio non ci sono i giusti fondi da destinare alle scuole e non vi è da parte del Governo l’interesse nella condizione dei lavoratori.
Stando ai sindacati da parte del Governo ci sono state diverse inadempienze come: “Neanche 1 euro di risorse aggiuntive per il contratto scaduto il 31 dicembre 2018 e per il nuovo; quasi 350 euro la differenza attuale tra il resto del personale della PA con pari titolo e il personale della scuola; zero risorse per la proroga dei contratti ATA sul cosiddetto organico Covid; nessuna risorsa per incremento organici docenti e Ata; concorso riservato per i Dsga f.f. e assenza di risorse per eliminare le reggenze; eliminazione di qualsiasi vincolo sui trasferimenti del personale docente e Dsga; nessuna misura, per la valorizzazione del personale ATA, per l’attivazione dell’Area C, per la progressione professionale e per la surroga delle posizioni economiche; nessuna misura per riconoscere e valorizzare la professionalità dei DSGA e per potenziare gli organici del personale ATA; assenza di misure per la riduzione del numero di alunni per classe e nessuna misura per la stabilizzazione del personale docente e ATA precario”.