Nonostante l’arresto dei presunti colpevoli, resta il dolore di una madre che non può dare degna sepoltura a suo figlio, il cui corpo non è stato ancora ritrovato. L’inchiesta coordinata dalla Procura di Trani e condotta dalla squadra mobile di Barletta ha ricostruito in maniera certosina gli spostamenti di Michele Cilli, ma anche di Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borracino, arrestati per omicidio e soppressione di cadavere. Il giovane, ricordiamo, scomparve la sera del 15 gennaio e da allora non si hanno più avuto notizie.

La posizione di Sarcina si è aggravata perché deve rispondere anche di omicidio stradale. Il 30 aprile 2021 investì il 52enne Cosimo Damiano Lamacchia in via Dimiccoli a Barletta mentre attraversava la strada. Alla guida della Fiat 500 Abarth, secondo le telecamere di videosorveglianza della zona, c’era Dario Sarcina. Lamacchia, dopo essere stato travolto, è stato caricato su un’altra auto e portato ormai cadavere al pronto soccorso. A guidare la seconda pare ci fosse il fratello di Sarcina e con lui una terza persona.