“Se non avremo tempi certi per sapere che a marzo 2024 organizzeremo il festival, Bari dovrà dire addio al Bif&st”. A dichiaralo il direttore artistico Felice Laudadio durante la conferenza stampa di chiusura del festival del cinema di Bari. “Organizzare un festival ha bisogno di un anno di lavoro, se non diamo conferme in tempo perdiamo i film o ci fanno causa per danni perché li blocchiamo. I tecnici non possono entrare 24 ore prima, ma una settimana prima. Abbiamo voglia di fare una grande edizione nel 2024, ma abbiamo bisogno di garanzie”. Per fugare ogni dubbio il sindaco Decaro ha dato appuntamento al 2024. “Possiamo fare questo festival perché abbiamo quattro teatri vicinissimi. Solo così possiamo permetterci di crescere e lo faremo anche il prossimo anno. Speriamo – ha concluso Decaro – di poter contare sui fondi europei in anticipo rispetto a quello che è accaduto quest’anno per permettere all’organizzazione, che lo ha richiesto esplicitamente, di poter organizzare per tempo tutti gli eventi”.
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- di: Raffaele Caruso
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