Torniamo ad occuparci del filone delle case popolari, questa volta ci troviamo a Bitritto per raccontarvi una storia davvero particolare. Un’abitazione situata al primo piano per circa 4 anni è stata occupata abusivamente, poi a causa di alcune perdite si è scatenato il putiferio. La signora che vive al piano terra si è lamentata e dopo diverse segnalazioni sul posto sono intervenuti i tecnici con le loro immancabili fotografie. I problemi nell’abitazione restano e da quel giorno nessuno più è intervenuto, ma la casa quantomeno è stata liberata da mesi. C’è già una legittima assegnataria, con figli disabili, che attende di entrarci da mesi, anche perché dovrà lasciare la casa dove si trova entro il 31 maggio.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco di Bitritto, Giuseppe Giulitto. “Stiamo mettendo tutte le cose in regola, lei era terza, non seconda nella precedente graduatoria che è scaduta. Gli uffici hanno fatto la procedura per la nuova assegnazione – spiega il primo cittadino -. I tempi degli atti dirigenziali sono questi, ho assicurato la signora. Personalmente parlerò anche con il padrone di casa dove si trova ora, sono in contatto anche con il suo avvocato”.
Dopo aver ottenuto la “parola” del sindaco, abbiamo incontrato Michela per darle la buona notizia. “Non è facile vivere così – racconta in lacrime -. Mia figlia ha avuto crisi epilettiche e la situazione si è aggravata, ho altri tre disabili, è una situazione molto drammatica”. La speranza è che la situazione si sblocchi una volta per tutte. Michela cerca anche un lavoro.