Nel contesto delle attività di controllo del territorio e di contrasto della microcriminalità, intensificate dal Comando Provinciale dei Carabinieri nella città di Bari, i militari della Stazione di Bari Carrassi, lo scorso 4 luglio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, 2 italiani di 62 e 32 anni con precedenti di polizia, poiché indagati per furto in abitazione e resistenza a un P.U..
I Carabinieri, allertati sul NUE “112”, sono intervenuti in piena notte in via Crisanzio ove i 2 uomini, dopo essersi arrampicati su una tubatura del gas ed aver forzato una serranda, erano entrati in un appartamento al 2° piano. Uno dei fermati, accortosi dell’arrivo dei militari, ha tentato invano di scappare, venendo subito bloccato mentre aveva con sé un passamontagna e una ricetrasmittente, mentre il complice era rimasto nell’abitazione rifiutandosi di scendere. Solo grazie all’ausilio dei Vigili del Fuoco, intervenuti con un’autoscala, è stato possibile avvicinarlo e convincerlo a consegnarsi ai Carabinieri.
Il PM di turno, informato in merito delle risultanze investigative, disponeva la restrizione agli arresti domiciliari dei due uomini. In sede di udienza di convalida il GIP ha concordato con l’operato dei militari. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine al reato contestato, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.