Diceva di conoscere chef importanti della cucina italiana, come Cannavacciuolo e Cracco, di aver partecipato a Masterchef, tutto questo per avvicinare e molestare in strada ragazze universitarie a Roma. Per questo motivo Salvatore Mariano, 25enne di Bagnolo del Salento, è stato condannato a 2 anni e 7 mesi di reclusione per due tentativi di violenza sessuale e per altri episodi riqualificati in violenza privata dai giudici della Corte d’appello dopo i 3 anni di reclusione incassati nel processo di primo grado. Secondo i periti il 25enne ha una ossessione patologica per le donne e dalla perizia psichiatrica è emersa una seminfermità per un difettoso controllo degli impulsi sessuali. Lo stesso venne arrestato nel gennaio 2020 dai Carabinieri di Roma Aventino. Le vittime erano tutte tra i 20 e i 25 anni. Cinque lo hanno accusato di averle pedinate e una di loro di essere stata violentata in un parco pubblico. Tra le studentesse della Sapienza era scattata così una sorta di psicosi che le aveva spinte in una chat di gruppo a fare un identikit dello chef. Adesso il 25enne è guarito dalla patologia e attualmente fa l’operaio lontano da Roma.