Convalidato l’arresto e la custodia cautelare in carcere per Pantaleo Varallo, il 42enne che sabato scorso ha sparato contro la pattuglia della Polizia di Stato in viale Magna Grecia, ferendo due poliziotti. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Taranto, Francesco Maccagnano.
Il 42enne, ricordiamo, si è avvalso della facoltà di non rispondere rilasciando solo una dichiarazione spontanea in cui ha sottolineato di non ricordarsi nulla dell’accaduto. Dall’esame tossicologico si è scoperto che Varallo ha agito sotto l’effetto di cocaina.
L’indagato è accusato di duplice tentativo di omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali nei confronti di altri sei poliziotti contro i quali si era scagliato prima di essere catturato, tentata rapina, detenzione e porto illegale di pistola e munizioni e minaccia armata a un agente libero dal servizio.
Nell’ordinanza il gip ha sottolineato che la custodia cautelare in carcere “è evidentemente l’unica in grado di soddisfare le gravissime esigenze cautelari” e rileva come i “comportamenti antigiuridici” dell’indagato “siano indice di notevole capacità a delinquere, elevatissima spregiudicatezza e, dunque, di un’estrema pericolosità sociale”.