Antonio Marzotta, il 38enne che ieri pomeriggio ha sparato contro Fabio De Marzo al quartiere San Paolo di Bari, ha raccontato ai poliziotti la sua versione dei fatti dopo l’arresto.
Era andato a casa di Marzotta, “voleva il vino, sigarette e altre cose” ha raccontato l’aggressore dopo l’arresto, spiegando che poi ieri mattina lo aveva aspettato sotto casa.
“Indossava dei guanti di colore bianco e faceva la mossa di prendere qualcosa che nascondeva alla cintola”, ha spiegato ai poliziotti. “Si avvicinava verso di me, minacciandomi di morte, mentre io cercavo di tranquillizzarlo. Lui con fare minaccioso si è avvicinato al mio volto e mi ha morso la faccia. A quel punto ho fatto il giro dell’isolato per entrare nel portone di casa ed evitare mio cugino”.
“Lui si è accorto della mia mossa ed è venuto verso di me, di corsa e gridava, sembrava indemoniato – conclude -. Nel frattempo mia moglie è scesa per strada e ha cercato di fermarlo ma lui si è divincolato e l’ha sbattuta per terra, poi ha messo la mano alla cintola ed a quel punto ho capito che era armato. Per evitare di essere sparato, ho preso la pistola che avevo con me ed ho fatto fuoco verso di lui, mirando alle gambe”.
+++ IL VIDEO ESCLUSIVO DELLA SPARATORIA +++