I Carabinieri della Stazione di Spinazzola hanno fermato una Peugeot 207. La macchina era guidata da un giovane con aria circospetta. Il quasi ventenne si è fermato all’alt e ha mostrato i documenti richiesti ai militari che, insospettiti dall’atteggiamento ambiguo, hanno deciso di approfondire il controllo, ispezionando l’autovettura. Nella perquisizione hanno rinvenuto nel vano posto tra i sedili anteriori e quelli posteriori, un ordigno esplosivo rudimentale costituito da una base a forma cilindrica, rigida, dal peso di ben 185 grammi e dalla lunghezza di oltre 35 centimetri. Immediatamente posto in sicurezza, il conducente è stato portato alla Stazione dei Carabinieri per eseguire i necessari accertamenti.
Il nucleo Artificieri Antisabotaggio della 5a sezione del Nucleo Investigativo – Reparto Operativo di Bari, ha eseguita un’accurata valutazione dell’ordigno rudimentale, che è stato dichiarato letale non solo per il quantitativo di materiale esplodente contenuto, ma anche per l’involucro in plastica che, al momento dell’esplosione, avrebbe generato delle schegge altamente pericolose. Il ventenne è stato dichiarato in arresto per porto e detenzione di materiale esplodente. Il Giudice per le indagini preliminari ha disposto nei confronti del giovane la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Spinazzola.