Skip to content

Stipendi non pagati da mesi, i dipendenti di Pegaso security protestano ancora davanti alla Prefettura di Bari

22 Aprile 2025
– Autore: Raffaele Caruso
22 Aprile 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Per i giorni 22 e 23 aprile 2025 le OO.SS. FILCAMS CGIL-FISASCAT CISL e UILTuCS hanno proclamato nuovamente lo sciopero nazionale dei lavoratori dell’azienda Pegaso Security Spa per protestare per la difficile situazione economica in cui versa la società che continua a non retribuire numerosi lavoratori ormai da mesi.

A sostegno del predetto sciopero, le OO.SS. FILCAMS CGIL Bari e Bat, FISASCAT CISL Bari e Bat, UILTuCS Puglia Bari e Bat hanno indetto dalle ore 9 alle ore 12 di oggi, martedì 22 aprile, un presidio di protesta dei lavoratori della suddetta azienda delle province di Bari e Bat dinanzi alla sede della Prefettura di Bari.

Secondo il segretario della FILCAMS CGIL Bari, Francesco Potere, “la mobilitazione del personale dell’azienda Pegaso Security Spa è stata indetta per rivendicare il diritto dei lavoratori a ricevere puntualmente la corretta retribuzione in quanto la loro prestazione lavorativa è stata finora esemplare, a vedere contabilizzate correttamente le proprie competenze, a lavorare in sicurezza con mezzi idonei a garantire la sicurezza ed il rispetto di tutti gli adempimenti previsti dalla regolamentazione del settore della vigilanza privata, a poter lavorare con serenità senza dover subire la sospensione del lavoro a seguito della sospensione della licenza alla suddetta azienda ad operare come Istituto di Vigilanza.

Per il Segretario Generale della FILCAMS CGIL, Bari Antonio Ventrelli, “lazienda Pegaso Security Spa è una società con gravi difficoltà economiche che non retribuisce numerosi lavoratori da mesi ed ha subito nei mesi scorsi un sequestro preventivo da parte dell’Autorità Giudiziaria e la sospensione della licenza ad operare quale Istituto di Vigilanza in diverse province italiane”.

“Con questa nuova mobilitazione si intende informare e rendere consapevoli le Istituzioni e le Committenze rispetto alla grave situazione in cui versa il personale dell’azienda Pegaso Security Spa e sollecitare la società ad un intervento immediato per risolvere le suddette gravi criticità e definire le numerose vertenze esistenti a livello territoriale”, ha aggiunto.