“L’opera che noi facciamo è un’opera di meraviglia. Di vita nuova. Non ha mai partecipato ad alcuna diretta assolutamente. Non conosco questo uomo. A noi dispiace per quello che è successo. Anzi avremmo voluto aiutare questa persona. Così come abbiamo fatto in tanti casi”. Roberto Amatulli, il barese professatosi pastore della Chiesa evangelica senza alcuna autorità, respinge ogni accusa su un suo presunto coinvolgimento nella strage di Palermo, negando di conoscere Giovanni Barreca, il fanatico religioso che ha ucciso nei giorni scorsi ad Altavilla Milicia, nel Palermitano, la moglie e i due figli maschi, di 5 e 16 anni, perché riteneva fossero posseduti dal demonio. Barreca aveva infatti condiviso su Facebook alcuni video proprio di Amatulli, su cui Quinto Potere indaga da mesi. “Questo uomo non ha mai avuto a che fare con noi, non ci seguiva per niente e non lo conosciamo assolutamente. Non conosco la storia di questa persona”, ha ribadito nella diretta Amatulli. Vogliamo precisare alcune cose e rispondere a quanto è stato raccontato nella diretta dal “pastore”, invitando i suoi “seguaci” a diffidare dal suo indottrinamento.
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- di: Raffaele Caruso
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