Come annunciato diverse settimane fa, su indicazione dell’amministrazione comunale si è insediata la task force comunale interna al nucleo della Polizia Locale – settore Annona sull’abusivismo relativo alle strutture ricettive del comparto extra alberghiero presenti in città. Il gruppo di lavoro, composto da quattro pattuglie più il responsabile di ufficio, da giorni sta portando avanti una serrata attività di monitoraggio e confronto sui dati afferenti alle imprese registrate nei database ufficiali regionali e sugli annunci di strutture presenti sui maggiori portali di ricerca e offerta strutture per vacanze a Bari. Ad oggi risultano registrate regolarmente sui canali ufficiali DMS Puglia 1795 strutture ricettive extralberghiere così suddivise: a) affittacamere 126; b) alloggio in agriturismo 1; c) alloggi privati 1439; d) b&b 206; e) case vacanza 16; f) case per ferie 3; g) villaggi turistici 1. Su queste, ma in special modo su altre strutture prive di registrazione, nelle prossime settimane saranno disposti una serie di controlli, con eventuali sanzioni da parte della Polizia annonaria così da favorire la regolarizzazione delle procedure e l’emersione di eventuali casi di abusivismo. Per quanti in questi giorni volessero avviare le pratiche di regolarizzazione della propria struttura è possibile richiedere il certificato di inizio attività (SCIA) da presentare allo sportello unico per le attività produttive (SUAP) del Comune competente per territorio, ai sensi dell’art. 19 della legge n. 241/1990.
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- di: Raffaele Caruso
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