Tutto tace attorno a Ilaria Partipilo, la 24enne originaria di Conversano e presidente della giovanile di Fratelli d’Italia per la provincia di Bari, finita al centro dell’inchiesta condotta da Fanpage sul “Gioventù nazionale gate”. Un mese fa erano emersi alcuni suoi messaggi inviati in gruppo privato. “Ebreo infame” o “I down sono menomati” alcune delle frasi visibili negli screen pubblicati dalla testata giornalistica, ma non solo. Erano spuntati anche un’immagine di Mussolini a cavallo, foto di svastiche e croci celtiche, epiteti razzisti e varie esaltazioni al fascismo. “Mi ha contattata un ne*ro”, aveva scritto in un altro contesto.
Il caso ha suscitato parecchio clamore e creato grande imbarazzo in città. Diversi i commenti pubblicati contro la 24enne sui suoi canali social. La famiglia è molto conosciuta ed è cattolica, la mamma ha una libreria in cui vende testi religiosi (è sostenitrice anche lei di Fratelli d’Italia). Nonostante la giovane età, è riconosciuta a livello territoriale e la sua scalata è arrivata sino ai vertici regionali, oltre a collaborare con il deputato FdI Giovanni Donzelli.
Diverse le foto pubblicate sui social al fianco anche del sottosegretario Marcello Gemmato che ha preso subito le distanze. Non risulta nessun comunicato o alcun provvedimento disciplinare. Neppure la 24enne ha rotto il silenzio sui social fornendo spiegazioni, anzi si è rifugiata in un silenzio tombale.