Bitonto, 76enne sbatte la testa e rifiuta il ricovero. Muore in ospedale dopo mesi: assolti due infermieri del 118

Il Tribunale di Bari ha disposto l’archiviazione dell’indagine per omicidio colposo a carico dei due infermieri del 118 Chiara Spagnoletti e Angelo Scalera, entrambi indagati per il decesso del 76enne Vito Saracino.

Il 22 novembre 2018, mentre passeggiava a Bitonto, l’uomo rifiutò il ricovero in ospedale proposto dai due sanitari per due giorni consecutivi dopo essere caduto e aver sbattuto la testa a terra. Il 76enne fu accompagnato poi all’ospedale Miulli di Acquaviva e gli fu riscontrata un’emorragia cerebrale. Dopo qualche mese, il 23 marzo 2019, morì nell’ospedale Maugeri di Cassano nonostante la riabilitazione. I familiari hanno deciso di denunciare i due infermieri dopo il decesso, ma il gip del Tribunale di Bari ha ritenuto “infondata” la notizia di reato.

“Dirimente risulta la questione inerente al rifiuto al trasporto in ospedale espresso dalla persona offesa – si legge nelle carte -. Nonostante entrambi gli indagati avessero prospettato al Saracino il trasporto in ospedale, al fine di procedere ad approfondimenti diagnostici sulle conseguenze della caduta, gli stessi – è detto nel documento – avevano ricevuto un netto rifiuto» dal 76enne, confermato con la sottoscrizione delle due schede paziente del 22 e del 23 novembre 2018. La condotta posta in essere dagli indagati è risultata in linea con i principi posti dal nostro ordinamento». La Procura aveva chiesto l’archiviazione del caso, istanza alla quale i familiari di Saracino si erano opposti”.

Bari, attraversa la strada e viene investito da una Smart: 80enne grave in ospedale

Un 80enne, mentre attraversava la strada, è stato investito da una Smart in via Amendola. L’anziano è finito prima sul parabrezza, poi è scaraventato a qualche metro di distanza dal luogo dell’impatto. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 e la Polizia Locale, l’80enne è stato trasportato in codice rosso in ospedale. Ha riportato un trauma cranico e la frattura ad una mano.

Bari, panico al Madonnella. Lamenta spray urticante negli occhi e aggredisce personale 118: 32enne in ospedale

Attimi di tensione ieri sera al quartiere Madonnella di Bari dove un uomo di 32 anni, in stato confusionale, ha iniziato a lamentarsi per strada, affermando di essere stato colpito in viso da uno spray urticante. Si è così avvicinato ad una fontana pubblica per lavarsi gli occhi, attirando anche l’attenzione di diversi passanti, lamentando bruciore. Qualcuno ha chiamato il 118 e sul posto è intervenuta un’ambulanza.

Il 32enne è andato in panico e non ha accettato le cure mediche, tentando anche di aggredire il personale intervenuto e di denudarsi. I sanitari sono riusciti a calmarlo e a farlo salire sull’ambulanza, prima di trasportarlo al Pronto Soccorso del Policlinico dove è stato sottoposto ad una visita psichiatrica.

Niente bonus per gli straordinari estivi, i medici del’Asl Bari in stato di agitazione: servizio 118 a rischio paralisi

I medici 118 dell’Asl Bari sono in stato di agitazione e minacciano di lasciare molti turni scoperti nel mese di agosto. Ieri la Regione Puglia ha respinto la richiesta presentata di un piccolo incentivo per il surmenage lavorativo legato alla carenza di medici in estate.

Per ovviare alle carenze del personale, e conciliare con le ferie estive, la Asl solitamente negli anni scorsi ha proposto un incremento importante di turni (anche 24 o 36 ore alla settimana) ma dietro compenso aggiuntivo, per tutti coloro che superano le 200 ore mensili. Per molti il monte ore è di circa 164 ore al mese.

Quest’anno la Asl ha conunicato al personale 118 che non è sufficientemente impiegato da giustificare questa spesa aggiuntiva. I medici stanno così rimodulando i turni di agosto con la premessa di non essere impiegati un minuto oltre il dovuto. Questo comporterà necessariamente il rischio, non solo dell’assenza del medico sulle ambulanze, ma forse addirittura anche nel Punto di primo intervento.

Grotte di Castellana, turista scivola durante la visita: salvato da 118 e Vigili del Fuoco

Un turista di origini siciliane e residente a Roma è stato soccorso dal personale sanitario del 118 e dai vigili del fuoco dopo essere scivolato mentre stava visitando le Grotte di Castellana, nel Barese. L’episodio è avvenuto intorno alle undici del mattino di oggi.

L’uomo, secondo quanto si apprende, aveva quasi terminato il percorso di visita quando avrebbe perso l’equilibrio scivolando. I primi a prestare soccorso sono stati gli operatori delle Grotte che hanno allertato 118 e pompieri. Al suo arrivo, il personale sanitario ha immobilizzato una gamba dell’uomo e con l’aiuto dei vigili del fuoco del distaccamento di Putignano (Bari) è riuscito a portarlo fuori dalle grotte. Il turista è stato trasportato in ospedale per controlli ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

Bari, cade dalla moto: 20enne trovato in una pozza di sangue. È grave

Incidente questo pomeriggio a Bari. Un ragazzo di circa 20 anni è stato ritrovato a terra con il casco in testa e in una pozza di sangue davanti al sacrario. La moto si trovava molto distante.

Non si sa se sia caduto da solo o se sia stato scaraventato a terra. Una passante per una ventina di minuti gli è stata accanto fino all’arrivo del 118. Portato al Pronto Soccorso del Policlinico in pericolo di vita.