Maltempo e vento forte, atterraggio d’emergenza: uno degli aereo cargo più grandi al mondo dirottato su Bari

Il Dreamlifter, uno degli aerei cargo più grandi al mondo, ha effettuato nel pomeriggio di ieri un atterraggio di emergenza nell’aeroporto di Bari a causa del maltempo e del vento. Proveniente dall’aeroporto di Charleston (Stati Uniti) era diretto a Grottaglie, è rimasto per tutta la notte a Bari ed è ripartito per l’America intorno alle 11 di questa mattina.

“Un evento straordinario che ha messo alla prova le nostre infrastrutture e le competenze operative, confermando la capacità del nostro sistema aeroportuale di gestire anche le situazioni più complesse – il commento di Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia – Abbiamo dimostrato flessibilità, efficienza e qualità. Trasformare l’imprevisto in un’opportunità significa essere pronti ad affrontare qualsiasi scenario, rafforzando il ruolo strategico dei nostri aeroporti per il territorio e per il futuro. Grazie a tutte le donne e gli uomini coinvolti per la professionalità e l’impegno dimostrati”.

Panico sul volo per Tirana, l’atterraggio salta per il maltempo e l’aereo torna a Bari: “Abbiamo poco carburante”

Attimi di panico ieri su un volo Bari-Tirana. Il pilota, dopo diversi tentativi, ha scelto di non atterrare a causa del maltempo, optando per il ritorno nel capoluogo pugliese e informando però i passeggeri a bordo delle difficoltà legate alla scarsità di carburante.

Fortunatamente tutto è andato liscio. I passeggeri, che sarebbero dovuti arrivare in Albania nel mattino, sono sbarcati a Tirana solo nel pomeriggio di ieri.

Follia sul volo Easyjet diretto a Londra, 16enne tenta di aprire il portellone e minaccia tutti: aereo dirottato a Bari

Attimi di panico nei giorni scorsi sul volo Easyjet EZY8556 partito da Antalya e diretto all’aeroporto Gawtick di Londra, ma dirottato all’aeroporto di Bari dopo che una passeggera di 16 anni ha minacciato il personale di bordo, intimando anche l’apertura del portellone dell’aereo.

“È stato un inferno. Mi ha rovinato il Natale”, le parole di una 39enne di ritorno a Londra dopo aver trascorso le vacanze in Turchia rilasciate al The Sun. L’aereo è partito con oltre due ore di ritardo ed è atterrato a Bari alle 23 e 38, la sosta è stata obbligata visto che il comportamento della ragazza rischiava di mettere in pericolo tutti i passeggeri a bordo.

Curioso sicuramente il motivo che ha scaturito tutto. La 16enne avrebbe infatti litigato con una bambina a causa di forti colpi di tosse. “Ha aggredito verbalmente la piccola, poi ha iniziato a insultare i membri dell’equipaggio e poi si è precipitata nella parte posteriore dell’aereo. Stava cercando di aprire la porta e ha rotto la maniglia. I membri dell’equipaggio l’hanno tirata via e l’hanno trattenuta – le parole della testimone -. Ha poi minacciato di accoltellare un membro dell’equipaggi. A un certo punto si è tolta le scarpe e le ha lanciate ai passeggeri – ha aggiunto Nadine – Erano tutti così nervosi. Alla fine sono riusciti a far sedere la ragazza, ma per motivi di sicurezza il pilota ha dovuto annunciare che avremmo effettuato un atterraggio di emergenza”. A Bari la 16enne è stata presa in custodia dalle forze dell’ordine, mentre tutti gli altri passeggeri hanno trascorso la notte in hotel. Il volo diretto a Gatwick è stato poi riprogrammato per il giorno seguente con partenza da Bari alle 20.

Brindisi, principio d’incendio sull’aereo Ryanair. Codici: “Chiederemo risarcimento anche per stress post traumatico”

“Momenti interminabili di paura per un volo che difficilmente sarà dimenticato. Sono quelli vissuti dai 184 passeggeri e dai 6 membri dell’equipaggio dell’aereo Ryanair che ieri mattina all’aeroporto di Brindisi, intorno alle ore 8.35, ha registrato un principio di incendio durante la fase di prerullaggio. Lo scalo è stato chiuso per 3 ore, con i voli sospesi mentre i vigili del fuoco erano impegnati prima a domare le fiamme e poi a bonificare la pista. La compagnia aerea si è scusata per l’accaduto, ma per l’associazione Codici non è sufficiente”. Inizia così il comunicato stampa arrivato in redazione.

“In questo caso la questione non si limita al ritardo del volo – dichiara l’avvocato Stefano Gallotta, esperto di Codici per il settore Trasporti e Turismo – ed ai disagi provocati dalla mancata partenza secondo l’orario prestabilito. Dal racconto dei passeggeri emerge chiaramente il terrore provato. La vista prima del fumo all’esterno dell’aereo e poi delle fiamme, l’uscita attraverso gli scivoli di emergenza: è facile intuire la paura di chi si trovava a bordo. Un fattore che non può essere ignorato, anzi che è motivo di un ulteriore risarcimento. È quello che abbiamo intenzione di chiedere perché a nostro avviso ci sono tutti gli elementi tipici dello stress post traumatico”.

I passeggeri del volo Ryanair in partenza ieri da Brindisi alle 8.35 e diretto a Torino, bloccato a causa del principio di incendio, possono rivolgersi all’associazione Codici per la richiesta di risarcimento. Per informazioni ed assistenza telefonare al numero 065571996 oppure scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].

Problemi alla strumentazione a bordo, panico sul volo Ryanair per Londra: aereo torna a Bari

Un aereo Ryanair partito verso mezzogiorno da Bari e diretto all’aeroporto Londra Stansted è rientrato nell’aeroporto del capoluogo pugliese a causa – a quanto si apprende – di un problema alla strumentazione di bordo. Il velivolo è atterrato a Bari circa un’ora fa.

I passeggeri partiranno stasera nuovamente per Londra, tra le 18 e le 19, con un altro aeromobile della compagnia irlandese. Secondo le informazioni disponibili, l’equipaggio si è reso conto dei problemi alla strumentazione quando stava sorvolando il Veneto. A quel punto è stata presa la decisione di tornare all’aeroporto di partenza.