Bari, travolta da un’auto mentre attraversa la strada: ferita 58enne in corso Vittorio Emanuele

Una donna di 58 anni è finita in ospedale dopo essere stata investita questa mattina in corso Vittorio Emanuele a Bari da una Fiat Idea. La vittima è stata colpita mentre attraversava la strada, a soccorrerla per prima è stato un medico di passaggio. Sul posto poi è intervenuto il 118, la 58enne è stata messa su una barella e trasportata in ospedale per accertamenti con il collare. Rilievi affidati alla Polizia Locale.

Palermo, dalla gita alla guardia medica per dolori addominali: disavventura per 30 studenti di Martina Franca

Una trentina di studenti della scuola Amedeo D’Aosta di Martina Franca (Taranto) in gita a Palermo sono finiti alla guardia medica per dolori addominali. Gli studenti alloggiano in un albergo in piazza Giulio Cesare. La scorsa sera sono finiti tutti dal medico per dolori allo stomaco dopo aver mangiato. La segnalazione ai carabinieri è stata fatta da una delle insegnanti. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri del Nas per verificare dove gli studenti e hanno mangiato e per accertare il rispetto delle norme.

“Per una corretta informazione, facendo seguito alle notizie apparse su varie testate giornalistiche e televisive, si evidenzia che l’intervento delle forze dell’ordine e/o dei Nas presso la struttura alberghiera non è riconducibile ad iniziativa del corpo docente – si legge nella nota a firma del Dirigente Scolastico -. Al contrario tutti i docenti si sono attivati affinché fossero prestate le doverose e opportune cure agli alunni bisognosi di assistenza, chiamando ove necessario la guardia medica locale e in due casi è stato richiesto l’intervento del 118”

Foggia, soccorre un uomo dopo incidente e viene picchiato in Pronto Soccorso: ferito infermiere

Un infermiere del servizio 118 di Foggia è stato aggredito nella serata di ieri da un uomo soccorso a seguito di un incidente stradale avvenuto in città. L’aggressione si è verificata non appena l’ambulanza intervenuta sul posto è giunta al pronto soccorso degli ospedali Riuniti.

“Già mentre scendeva dall’ambulanza l’uomo ha dato pugni contro il mezzo. Poi in pronto soccorso mi ha colpito con un pugno in pieno volto e una serie di schiaffi in testa” dichiara all’ANSA l’infermiere di 63 anni, con 21 anni di attività alle spalle, che preferisce mantenere l’anonimato. “L’autista e il soccorritore che sono intervenuti con me a bordo dell’ambulanza – racconta – sono stati aggrediti verbalmente”.

L’aggressore, stando a quanto si è appreso, è stato sottoposto a controlli medici e dimesso, mentre l’infermiere ha riportato ferite guaribili in 10 giorni e nelle prossime ore formalizzerà la denuncia contro l’aggressore. Le forze dell’ordine – stando a quanto ricostruito – sono intervenute a seguito dell’allarme lanciato da un’infermiera del pronto soccorso attraverso il dispositivo portatile in grado di inoltrare chiamate di emergenza con priorità di intervento di cui il pronto soccorso è stato dotato di recente attraverso un accordo tra polizia di stato e direzione generale del Policlinico.

“Non veniamo tutelati da nessuno. Lavoriamo – dice amareggiato l’infermiere – per portare il pane a casa, per mantenere le nostre famiglie, i nostri figli. Non possiamo vivere così, con la paura che ci accada qualcosa. Chiediamo maggiore tutela”.