ASL Bari, il 118 cambia volto dal 1° giugno: 55 nuove ambulanze e 462 operatori assunti a tempo indeterminato in Sanitaservice

Una “piccola rivoluzione” che è stata celebrata nella sala Congressi della Fiera del Levante. Emozionanti le testimonianze di alcuni operatori del 118 barese, che hanno raccontato di vite salvate o venute alla luce direttamente in ambulanza, così come toccante è stato il ricordo degli operatori scomparsi, anche durante la pandemia.

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Bari, non ci sono ambulanze su mercato: l’Asl ritira il bando per acquistare 55 mezzi

Mancano ambulanze sul mercato per via della difficoltà di reperire materia prima per la produzione e l’Asl Bari è costretta ad annullare la gara di appalto per l’acquisto di 55 mezzi. Sono i riflessi del conflitto ucraino che rende difficile trovare determinati materiali, elettronici soprattutto. L’Asl aveva aggiudicato la gara d’appalto lo scorso dicembre per l’internalizzazione del servizio 118. Come si legge nel provvedimento dell’Asl, “la revoca è stata successiva alla sopravvenuta impossibilità a rispettare i tempi di consegna” da parte della ditta incaricata della fornitura, e cioè consegnare mezzi “dalle caratteristiche tecniche conformi al capitolato”, ossia dotati di 3 posti a sedere in cabina di guida. “Sulla mancata consegna dei mezzi – spiega l’Asl – ha inciso una criticità, ossia la difficoltà, da parte della casa madre produttrice dei mezzi di soccorso, di approvvigionarsi di determinati materiali indispensabili per la produzione di veicoli di ultima generazione, comune a tutte le case automobilistiche europee. La consegna degli stessi sarebbe avvenuta molto oltre i tempi tecnici necessari per l’allestimento delle ambulanze”. Quindi è stato fatto un altro bando modificando le caratteristiche delle ambulanze.

Sanitaservice Brindisi, dubbi sull’acquisto delle ambulanze: Newcocar fa esposto in Procura sulla gara da 15 milioni

La Newcocar di Beinasco, Torino, ha presentato un esposto ai Carabinieri affinché fosse indirizzato alla Procura di competenza. L’obiettivo dell’azienda è quello di fare chiarezza su alcuni punti controversi dell’appalto da 15 milioni di euro per l’acquisto di 78 mezzi, tra ambulanze e automediche, assegnato dalla Sanitaservice di Brindisi.

Per avere conferma della nostra anticipazione, siamo riusciti a contattare Massimiliano Carleo, legale dell’azienda piemontese, esclusa dall’assegnazione. Per la stessa gara l’azienda fiorentina Orion aveva invece presentato un ricorso al Tar. Diversi i dubbi su cui le aziende chiedono di fare chiarezza. Il legale della Newcocar non si sbilancia, ma conferma la volontà di comprendere l’esistenza di ipotesi di reato eventualmente emerse nell’espletamento delle procedure di gara e nell’assegnazione dell’appalto.

Secondo ciò che avevamo già raccontato, il raggruppamento temporaneo di imprese Sol e Focaccia – l’aggiudicatario – non avrebbero mai allestito ambulanze prima di allora, ricevendo in ogni caso un punteggio di 69 su 70 nell’offerta tecnica, con un ribasso praticamente vicino allo zero. La gara per l’acquisto dei mezzi di soccorso bandita dalla Sanitaservice di Brindisi (per la fornitura anche al territorio tarantino), non è la sola a essere finita nell’occhio del ciclone.

La stessa Orion ha fatto ricorso al Tar anche per l’appalto della Sanitaservice Bari, che tiene bloccata l’assunzione dei soccorritori del 118, ma alcune ombre sulle procedure adottate emergono anche per la gara della Sanitaservice di Lecce. Nelle prossime settimane sapremo se saranno le aziende o le stazioni appaltanti a vincere il primo round.  Già si annunciano ricorsi al Consiglio di Stato.