Antonio Busco inviò una lettera ai “mafiosi” di Japigia per chiedere una tregua durante la “primavera di sangue” del 2017, chiedendo di non spargere altro sangue per non darla vinta allo Stato.
Continue readingGuerra tra clan per il controllo della droga, Busco condannato per l’omicidio Gelao: ergastolo e isolamento diurno
Condannato all’ergastolo, con isolamento diurno, Antonio Busco, accusato dell’omicidio del pregiudicato Giuseppe Gelao, ucciso a Japigia a marzo 2017. Lo ha deciso la Corte d’assise di Bari, Nella sparatoria fu ferito anche Antonino Palermiti, nipote del boss Eugenio.
Nel settembre 2021 la gup Luigia Lambriola del Tribunale di Bari per l’omicidio Gelao condannò a 30 anni Davide Monti e Giuseppe Signorile, coimputati insieme a Busco, ma giudicati con rito abbreviato.
Le indagini, coordinate dai pm della Dda Fabio Buquicchio, Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano, iniziarono dopo la guerra di mafia per il controllo del traffico di droga, che si verificò a Bari nella primavera del 2017 tra il clan Parisi-Palermiti e il gruppo criminale capeggiato proprio da Antonio Busco. Ad aprile del 2017 fu ucciso anche Nicoal Desantis, considerato vicino a Busco, sempre a Japigia.