Taranto, si finge carabiniere e truffa anziano: arrestato 42enne napoletano dopo fuga in auto

Si è finto carabiniere per truffare un 89enne di Taranto, dal quale si è fatto consegnare 300 euro in contanti e la fede nuziale per risolvere un presunto incidente stradale causato dal figlio dell’anziano, ma è stato rintracciato e arrestato da una pattuglia di veri carabinieri.

In carcere è finito un 42enne di Casoria (Napoli) con precedenti specifici. I militari hanno notato un’auto con a bordo l’uomo, che indossava un berretto scuro e sembrava intenzionato a non farsi riconoscere o inquadrare da eventuali telecamere.

Dal controllo sulla targa è emerso che la vettura era stata noleggiata nei giorni precedenti e il conducente era stato coinvolto in una truffa ai danni di un anziano.

Il 42enne aveva contattato telefonicamente la vittima, spacciandosi per un carabiniere, chiedendo al malcapitato del denaro per aiutare il figlio che sarebbe finito nei guai a causa di un incidente stradale.

Successivamente, il truffatore si è recato a casa della vittima, facendosi consegnare 300 euro e la fede nuziale in oro. I carabinieri hanno intimato l’alt al veicolo sospetto, ma il conducente per tutta risposta ha tentato la fuga.

L’inseguimento si è protratto per diversi chilometri. Una volta fermato, l’uomo ha cercato invano di distruggere il proprio smartphone per cancellare eventuali prove.

Durante la perquisizione, il denaro corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima è stato ritrovato nella tasca del giubbotto dell’arrestato e recuperato. Nessuna traccia, invece, della fede nuziale, probabilmente lanciata dal finestrino durante l’inseguimento.

Follia ad Ostuni, difendono anziano preso di mira dai coetanei: due 16enni pestati da baby gang nel centro storico

Vengono picchiati brutalmente da una baby gang per essere intervenuti in difesa di un anziano. Vittime due 16enni, l’aggressione è avvenuta nel centro storico di Ostuni la sera di sabato 22 marzo.

A denunciare l’accaduto è stata la mamma di una delle due vittime sui social. “Prima o poi succederà qualcosa di brutto e li capirete chi sono i vostri figli – si legge nel post -. Questo è mio figlio, solo per aver difeso un nonnino dagli insulti di questa baby gang. Lui e un compagno senza armi contro venti ragazzi armati di coltelli e spranghe di ferro”.

Il post in poco tempo è diventato virale e ha suscitato parecchie reazioni. Gli agenti del commissariato di Ostuni hanno avviato un’indagine per accertare l’accaduto. Al momento non sono state presentate denunce alle forze di polizia da parte dei genitori dei minori, ma i poliziotti stanno cercando di ricostruire la vicenda anche con l’acquisizione di immagini delle telecamere della zona.

Martina Franca, truffa da 184mila euro: vittima un anziano. Tra i 4 arrestati un carabinieri e un avvocato – NOMI

Un carabiniere e un avvocato tra i 4 arrestati a Martina Franca per un raggiro da oltre 180mila euro ai danni di un anziano. Si tratta del brigadiere Antonio Spinelli e dell’avvocato Fernando Rinaldi. Secondo le indagini il primo avrebbe convinto la vittima a disporre un bonifico sul suo conto da 184mila euro con la scusa di proteggerli da azioni risarcitorie della banca per poi usare la somma con l’obiettivo di estinguere prestiti e mutui personali, oltre a distribuire parte della cifra ad alcuni parenti finiti nei guai. L’avvocato è ritenuto invece il suo complice nella circonvenzione di incapace, ma il legale è accusato anche di infedele patrocinio. Come difensore dell’anziano non ha tutelato i suoi interessi, tanto da non costituirsi in giudizio in un contenzioso con la banca nonostante l’anziano avesse firmato il mandato difensivo.  A riportarlo è La Gazzetta del Mezzogiorno.

Bari, 69 furbetti del vaccino rischiano il processo. La Procura non fa sconti: tra loro anche un anziano di 103 anni

La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per 69 furbetti del vaccino con l’accusa di accesso abusivo a sistema informatico e concorso in falso materiale in atto pubblico. Tutti sono accusati di aver certificato in maniera falsa la somministrazione delle due dosi di vaccino anti Covid per ottenere il Green Pass. I fatti risalgono tra il 2020 e il 2021, il più giovane degli imputati ha 22 anni, il più anziano addirittura 103.

Sarebbero state utilizzate le credenziali di un’infermiera, abilitata alla registrazione telematica delle avvenute vaccinazioni anti Covid, per entrare nel sistema informativo del Dipartimento di Prevenzione e vaccinazioni dell’Asl Bari. Gli imputati sono dei comuni di Bari, Sannicandro, Grumo Appula, Modugno, Binetto e Toritto.

Tragedia a Gioia del Colle, appartamento in fiamme: muore 80enne

Un uomo di 80 anni è morto questa mattina nell’incendio della sua abitazione alla periferia nord di Gioia del Colle, in provincia di Bari.

È servito l’intervento di tre squadre dei vigili del fuoco per spegnare le fiamme che hanno danneggiato l’abitazione al piano rialzato dell’immobile. Sull’accaduto indagano gli agenti della polizia locale che non escludono possa essersi trattato di un gesto estremo compiuto dall’anziano.

Fingono chiamate dalla banca e dalla Questura, anziano truffato a Bari: denunciata donna campana. Soldi restituiti

Per le telefonate, pervenute da numeri in uso alla banca ed alla Questura, è stato accertato l’utilizzo della tecnica dello ID SPOOFING, consistente nell’alterare il numero chiamante tramite sistema VOIP (voce tramite protocollo internet) che rende possibile effettuare una conversazione sfruttando una connessione internet.

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La strage silenziosa, anziano si toglie la vita a Canosa: troppi suicidi in pochi giorni

Un altro suicidio si è verificato questa mattina in Puglia. Precisamente a Canosa dove un anziano ha deciso di togliersi la vita legandosi alla ringhiera del balcone. Una scena purtroppo vista da diversi residenti al loro risveglio.

Nel Barese sono stati diversi i casi negli ultimi giorni, a perdere la vita anche una ragazzina di 16 anni a Turi. Ieri invece la morte di un 42enne barese, noto nella tifoseria biancorossa.

Follia nel Tarantino, 14enne prende l’auto della sorella di nascosto e investe anziano: grave 75enne

Follia a San Marzano di San Giuseppe, in provincia di Taranto, dove un 14enne ha preso di nascosto le chiavi dell’auto di sua sorella e si è messo alla guida della vettura per fare un giro. Il ragazzino ha investito un 75enne, trasportato d’urgenza al Santissima Annunziata di Taranto e ora ricoverato in Neurochirurgia. È grave ma non in pericolo di vita. Sul caso indagano i Carabinieri.

Manfredonia, colpito da ramo in villa durante festa patronale: 82enne muore dopo 18 giorni di agonia

Un 82enne è morto all’ospedale casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. L’anziano era rimasto ferito lo scorso 30 agosto dopo essere stato colpito da un grosso ramo di un albero mentre si trovava seduto su una panchina nella villa comunale durante la festa patronale di Manfredonia. Con lui rimase ferito anche un suo amico di 75 anni.

Le condizioni dell’82enne erano apparse subito molto gravi ed era stato immediatamente trasferito all’ospedale di San Giovanni Rotondo, dove era stato ricoverato in prognosi riservata per una insufficienza multi organo.