Largo ai giovani, va in pensione e viene promosso. Succede solo all’Arif: consulente da Oscar

Dopo diversi anni torniamo a Conversano nella sede Arif di Bari Sud Est per trovare un vecchio amico, il consulente Gianni Calderaro.

Questa volta ci siamo presentati con un premio per celebrare il suo meraviglioso record. Nonostante sia in pensione, ha ricevuto una promozione. Incredibile ma vero.

Tutto questo nonostante in azienda ci siano persone qualificate tali da ricoprire il ruolo. Nel video allegato il nostro incontro con il consulente da Oscar, Gianni Calderaro.

Arif Puglia, sit-in di protesta a Modugno: “Dopo 13 anni di precariato si proceda con la stabilizzazione”

“Chiediamo dignità per noi e per le nostre famiglie dopo 13 anni di precariato”. Sono alcuni degli slogan che accompagnano il sit-in di protesta di questa mattina a Modugno (Bari) da parte dei lavoratori a tempo determinato dell’Arif (Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali).

In 150 si sono ritrovati davanti alla sede dell’agenzia, provenienti da diverse province pugliesi, per rivendicare “la stabilizzazione”. Dopo aver anche partecipato ad un concorso, sono 360 i lavoratori (tanti ultra 50enni) che si sentono “mortificati perchè con le attuali 151 giornate lavorative annue non possiamo garantire un sostegno dignitoso ai nostri figli. Il diritto al lavoro deve essere garantito. Non ci siamo arresi in tutti questi anni e continueremo a farlo e a manifestare ad oltranza per ottenere la stabilizzazione”.

La delegazione di lavoratori precari annuncia che ci saranno ulteriori iniziative di mobilitazione a Bari davanti alla presidenza della Regione Puglia e a Roma al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste “per protestare con le nostre famiglie contro questa grave situazione”.

Sicurezza e lavoro, ispezioni nei cantieri Arif nel Barese: al via i controlli

Controlli da parte dell’Arif e dello Spesal sui Cantieri Irrigui e Forestali. Secondo le prime informazioni, sarebbero stati ispezionati alcune aree di Bari-Nord. Pare sia stata programmata una macro ispezione per verificare le condizioni di salute e sicurezza e se si attua l’informativa sulle misure di prevenzione e sull’informative emanate dalla Direzione Generale. L’obiettivo è anche quello di verificare chiaramente le presenze, chi impartisce disposizioni e altro.

Operaio Arif travolto da albero durante incendio, a Ostuni i funerali di Mario Rotiglio: presente Emiliano

“Caro Mario, la città ti dice addio. La tua città. Quella che ha conosciuto i tuoi sorrisi, la tua generosità, la tua disponibilità. La città nella quale hai costruito relazioni, vissuto amicizie. La città che lo scorso giorno si è fermata attonita alla notizia che la fedeltà al tuo lavoro è stata pagata a prezzo della tua stessa vita”. Questo è un passo dell’omelia di don Maurizio Caliandro, parroco della Santa Famiglia di Ostuni, dove ieri si sono svolti i funerali di Mario Rotiglio, il 66enne dipendente dell’Arif (Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali) morto durante le operazioni di spegnimento di un incendio sabato 20 luglio a Ceglie Messapica.

Chiesa gremita per l’ultimo saluto all’operaio. Oltre al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Ostuni Angelo Pomes e l’europarlamentare Valentina Palmisano. “Una delle frasi che molti ricordano – ha aggiunto il parroco – è il tuo invito ad essere creduti. Si, caro Mario. È importante essere creduti e per esserlo occorre vivere una vita credibile, come è stata la tua. Grazie caro Mario per quella tua voglia di correttezza che non ha mai ceduto alle lusinghe dell’anima borghese”.

Nel giorno dei funerali il sindaco ha proclamato il lutto cittadino “in segno di profondo rispetto e riconoscenza, nonché di partecipazione al dolore della famiglia del defunto”. La Procura di Brindisi indaga per omicidio colposo in violazione delle norme per la prevenzione sui luoghi di lavoro. Al momento sono tre le persone indagate, tra cui il direttore generale dell’Arif Francesco Ferraro.

Operaio Arif travolto da albero durante incendio, muore il 66enne Mario Rotiglio: 3 indagati

Sono tre gli indagati nell’inchiesta della procura di Brindisi per la morte del 66enne operaio dell’Arif, Mario Rotiglio, avvenuta sabato scorso durante le operazioni di spegnimento di un incendio nelle campagne di Ceglie Messapica.

Si tratta di tre funzionari dell’Arif responsabili della gestione e del coordinamento degli interventi. L’ipotesi di reato avanzata nei loro confronti dal pubblico ministero titolare del fascicolo, Alfredo Manca, è omicidio colposo in violazione delle norme per la prevenzione sui luoghi di lavoro. Si tratta al momento di un atto dovuto per consentire l’eventuale nomina di consulenti di parte in vista dell’autopsia, il cui conferimento dell’incarico è previsto per venerdì.

Travolto da albero durante incendio, muore 60enne dipendente Arif: tragedia nel Brindisino

Mario Rotiglio, dipendente dell’Arif (Agenzia regionale attività irrigue e forestali) di 67 anni, è morto durante le operazioni di spegnimento di un incendio che è in corso in un terreno nel Brindisino, tra Ceglie Messapica e Ostuni.

A quanto si apprende l’uomo, originario di Ostuni, sarebbe stato colpito dal tronco di un albero, che stava tagliando per facilitare le operazioni di spegnimento del rogo insieme alle forze dell’ordine.

Arif senza vergogna, pozzi rotti. L’ira degli agricoltori assetati: “Agenzia inutile chiudetela” (1)

L’Agenzia Regionale attività Irrigue Forestali dovrebbe occuparsi principalmente di fornire l’acqua agli agricoltori pugliesi e alle loro terre, ma non riesce. E diventa un grande problema soprattutto in vista dell’estate. Tra le decine di segnalazioni ci siamo recati nel distretto 2 di Adelfia, dove funziona solo un pozzo.

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