I tre ragazzi arrestati con l’accusa di aver ucciso Nardev Singh, il 38enne indiano ucciso la sera del 31 maggio scorso nel casolare abbandonato a Ceglie del Campo, sono rimasti in silenzio durante l’interrogatorio. Tra loro il 21enne Paolo Natale Guglielmi. Davanti al gip si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’accusa nei loro confronti è quella di omicidio volontario, aggravato dalla minorata difesa della vittima. Secondo le indagini avrebbero sparato alla vittima per testare una pistola appena comprata.
Bari, la commissione chiede altri atti d’indagine. L’Amtab cerca di salvarsi: i 4 arrestati verso il licenziamento
Ieri la commissione era attesa nella sede dell’azienda del trasporto pubblico barese dove è al lavoro l’amministratore giudiziario Luca D’Amore, ma la visita per il momento non c’è stata.
Continue readingTraffico di droga, operazione antimafia a Bari: 56 arresti nel clan Parisi-Palermiti – TUTTI I NOMI
I nomi dei 56 arrestati ritenuti appartenenti al clan Parisi-Palermiti di Bari e indagati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa.
Continue readingMaxi inchiesta a Bari, Nereo Zanghi si costituisce alla Polizia: il “Brasiliano” si trovava a Dubai
È uno dei 135 arrestati della maxi inchiesta della Dda di Bari che ha evidenziato l’infiltrazione mafiosa nel tessuto sociale, politico ed economico della città di Bari.
Continue readingIl sistema Olivieri-Lorusso e le mani della malavita barese sulle Comunali del 2019: tutti gli arrestati – I NOMI
Promessi buoni spesa, assunzioni, buoni benzina e soldi per favorire l’elezione di Maria Carmen Lorusso alle elezioni del 2019.
Continue readingTrani, soldi per saltare le liste d’attesa: dirigente medico e infermiera arrestati. Il primario: “Sono dispiaciuto”
“Il mio assistito è dispiaciuto e prostrato per quanto accaduto. Cercherà di spiegare tutto e dare la sua versione dei fatti al gip nel corso dell’interrogatorio di garanzia”. Lo ha dichiarato all’Ansa Antonio Florio, legale di Francesco Nemore, il dirigente medico primario radiologo arrestato e posto ai domiciliari insieme a una infermiera che lavorava con lui presso la struttura ospedaliera PTA di Trani, con l’accusa di concussione, peculato e truffa.
I due intascavano fino a 150 euro per far saltare le lista di attesa, circuendo pazienti in gravi condizioni. L’indagine della Procura di Trani è iniziata a marzo 2023 con intercettazioni ambientali e telefoniche oltre che a numerosi servizi di osservazione da parte del Commissariato di Trani. Dalle indagini è emerso che i due erano soliti incontrarsi nell’ufficio del dirigente medico con alcuni pazienti in gravi condizioni e che necessitavano di esami e cure nel più breve tempo possibile. Approfittando dello stato di agitazione dei pazienti, arrivavano a chiedere fino a 150 euro per saltare la lista di attesa.
Anziani torturati nella Rsa a Manfredonia: disposto il carcere per i 3 operatori. Si attende Cassazione
I tre sono accusati a vario titolo di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni di pazienti ultra ottantenni affetti da gravi malattie ospiti della struttura sanitaria.
Continue readingMonopoli, tentano di rubare due auto ma arriva la Polizia: arrestati due giovani dopo breve fuga
Sequestrati specifici arnesi utili all’effrazione di cristalli e apparecchiature utilizzate per l’accensione di veicoli.
Continue readingScacco al clan Moccia, tra gli arrestati Pasquale Finocchio: il consigliere comunale lascia di stucco Bari
Un uomo appartenente alla vecchia politica barese che mai nessuno avrebbe pensato che potesse essere collegato alla Camorra.
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