L’uomo ha compiuto la rapina in ciabatte, tuta pesante e passamontagna. Forse per il caldo si è sfilato il passamontagna mentre fuggiva in bici.
Continue readingMonopoli, 54enne travolta e uccisa dal padre dopo lite: l’87enne Vincenzo Formica agli arresti domiciliari
Il gip di Bari Angelo Salerno ha convalidato il fermo di Vincenzo Formica, l’87enne accusato dell’omicidio della figlia Mariangela uccisa venerdì sera, a Monopoli, dopo essere stata investita intenzionalmente dal padre che era alla guida della sua auto.
Continue readingAssalto a portavalori e rapina da 2 milioni di euro: arrestato 45enne di Bitonto
I fatti risalgono al 20 ottobre del 2021,quando, un gruppo di rapinatori, bloccò e rapinò, nei pressi dell’uscita dal casello autostradale Bari-Sud un porta valori.
Continue readingMolfetta, molesta 11enne nel palazzo: pedofilo seriale rischia il linciaggio. Arrestato
L’uomo avrebbe portato la mano del ragazzino ai suoi genitali chiedendogli se anche lui avesse il pisellino. Un parente della vittima si è scagliato contro di lui.
Continue readingBari, vede in diretta il furto della sua auto e chiama il 112: Carabinieri arrestano due ladri di Cerignola dopo fuga
È stato lo stesso proprietario a chiamare il 112 dopo aver visto la sua Volkswagen Polo trainata da una Ford Focus in via Battaglia di Monte Lungo e procedere prima verso via di Maratona e poi verso via Napoli.
Continue readingBari, smaltimento illecito di rifiuti pericolosi tra cui amianto in campagna: arrestati due imprenditori edili
I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bari, al termine di complesse indagini, hanno arrestato due imprenditori del settore edilizio per i reati di inquinamento ambientale, frode nelle pubbliche forniture e discarica abusiva. L’indagine “Retta Via” ha consentito di svelare illecite attività di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi, in prevalenza di natura edile contenenti anche amianto, pari a circa 7.200 tonnellate, utilizzati per al costruzione del “rilevato stradale”, in prossimità di aree agricole attigue al cantiere edificato per la realizzazione di uno dei tre lotti dell’opera “Poligonale Esterna di Bari”, del valore complessivo di circa 22 milioni di euro. Questa importante arteria stradale, il cui ente appaltatore è la Città Metropolitana di Bari, consentirà, una volta realizzata, il collegamento diretto tra due importanti arterie: la strada provinciale 92 Bitritto-Modugno e la strada provinciale 224 delle Puglie.
Lo smaltimento illecito dei rifiuti ha creato un grave inquinamento ambientale con serio pericolo per la salute pubblica, procurando agli indagati un importante vantaggio economico, circa 4.5 milioni, derivante dall’ingente risparmio sui costi di corretto smaltimento dei rifiuti e delle lavorazioni che avrebbero reso i materiali innocui per l’ambiente, quindi riutilizzabili. Qualora dovessero essere accertate le responsabilità, gli indagati sarebbero accusati di essersi accordati fra loro, in maniera fraudolenta per utilizzare i rifiuti pericolosi come “riempimento”, attribuendo falsa qualificazione di materiale “riciclato stabilizzato”, contrariamente a quanto pattuito con al Pubblica Amministrazione, tanto da aver indotto la “città Metropolitana di Bari”, a seguito dei primi accessi ispettivi effettuati dagli investigatori e dall’ ARPA Puglia, a tutelarsi, ordinando cautelativamente la sospensione dei lavori e la messa in sicurezza del cantiere Senza considerare l’entità del danno ambientale che verrà successivamente valutato. Nel corso delle operazioni i militari del NOE Carabinieri di Bari hanno anche sottoposto a sequestro un’area di circa 800 mt sul totale dell’opera, pari a circa 3.500 metri.
Bari, aggrediscono migrante e gli rubano 400 euro e i telefoni: due arrestati in piazza Moro
A seguito dell’analisi dei filmati del circuito di videosorveglianza, i poliziotti hanno identificato i due aggressori che, fermati durante un controllo nella stazione ferroviaria di bari Centrale, sono stati indagati in stato di libertà.
Continue readingVieste, apposti logistici per la latitanza del marito: 22enne agli arresti domiciliari
I carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari la 22enne Anna Chiara Notarangelo, moglie di Gianluigi Troiano, ritenuto “fedelissimo” al clan retto da Marco Raduano, il boss del Gargano evaso dal carcere di massima sicurezza di Nuoro a febbraio scorso.
Continue readingBitonto, si finge carabiniere e truffa un commerciante: arrestato ladro 53enne
Gli episodi contestati sono stati ricostruiti grazie all’analisi dei filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza
Continue readingAndria, bottiglia incendiaria contro la porta dei vicini: arrestato
Dalle immagini di videosorveglianza i carabinieri hanno visto l’uomo che lanciava la bottiglia incendiaria che ha scatenato le fiamme sulla porta dei vicini.
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