La Sanità croce e delizia di ogni regione, soprattutto della Puglia. A vigilare su ciò che accade c’è il Nirs, il Nucleo Ispettivo Regionale Sanitario, alla cui guida da due anni c’è l’avvocato Antonio Maria La Scala, ormai abituato alle nostre incursioni. Siamo tornati da lui dopo l’ultimo comunicato dell’Unione Sindacale di Base di Bari.
Continue readingASL Bari, il 118 cambia volto dal 1° giugno: 55 nuove ambulanze e 462 operatori assunti a tempo indeterminato in Sanitaservice
Una “piccola rivoluzione” che è stata celebrata nella sala Congressi della Fiera del Levante. Emozionanti le testimonianze di alcuni operatori del 118 barese, che hanno raccontato di vite salvate o venute alla luce direttamente in ambulanza, così come toccante è stato il ricordo degli operatori scomparsi, anche durante la pandemia.
Continue readingBari, tenta di rubare dal furgone degli operai: tossicodipendente fermato nella Asl di via Fani
L’uomo, a quanto pare tossicodipendente perché trovato in possesso di metadone e ospite assiduo del Set, si è intrufolato dall’accesso di via Melo
Continue readingParenti assunti in Sanitaservice, il caso rivive a Valenzano: tra mogli e mariti non mettere i diti
Siamo entrati in possesso della lista “Rivivi Valenzano” di Bruno Botega. Abbiamo scoperto che all’interno ci sono diversi assunti o parenti di assunti alla Sanitaservice Bari, tanto da rinominarla proprio Lista Sanitaservice Asl Bari.
Continue readingAcquisto ambulanze 118 Bari, dubbi sulla consegna entro il 20 aprile: mancano 13 mezzi all’appello
Abbiamo chiesto a chi sta sovrintendendo al completamento della fornitura dove siano le altre 13 ambulanze. Purtroppo a parte il solito scaricabarile, non siamo riusciti a ottenere alcuna risposta.
Continue readingGomito rotto dopo pestaggio, il giallo della radiografia: da “truffatore” a vittima della Asl Bari
Una storia incredibile e assurda che racchiude in un colpo solo tre nostre rubriche: “Povero a chi capita”, “Cornuti e mazziati” e “La burocrazia ci ammazzerà tutti”. Protagonisti sono Luigi e suo figlio Stefano, picchiato selvaggiamente nel novembre 2020, in pieno lockdown, da tre ragazzi.
Continue readingMonopoli, dipendente dell’ospedale San Giacomo rivendeva farmaci: Asl Bari si costituisce parte civile
Al centro dell’indagine il 65enne Cosimo Recchiuto, accusato di aver usato il suo ufficio per fini personali, di essersi procurato farmaci, che cedeva a terzi, di essersi impossessato di materiale dell’Asl per rivenderlo.
Continue readingEsame oncologico da fare entro 10 giorni ma non c’è nessuna disponibilità, l’Asl Bari: “Noi estranei alla vicenda”
La precisazione dell’Asl Bari in merito alla denuncia avanzata ieri dal sindacato Usb: “Abbiamo preso in carico la situazione dell’utente, alla quale è stata proposta, in attesa di conferma dall’assistita, una prenotazione per effettuare l’esame richiesto il prossimo 18 aprile”.
Continue readingEsame oncologico da fare entro 10 giorni, l’Asl Bari risponde a paziente su Whatsapp: “NESSUNA data disponibile”
La denuncia è a firma dell’Unione Sindacale di Base-Confederazione di Bari: “Le alternative quindi per questa persona, come per tantissime altre, sarebbero due, tristemente note: non curarsi, o rivolgersi alla sanità privata, tirando fuori soldi di tasca propria, sempre che ne abbia la possibilità”.
Continue readingCorato, visite in nero per anni. Ginecologo condannato: dovrà restituire 185mila euro all’Asl di Bari
Vito De Chirico, ginecologo in pensione e all’epoca in servizio all’ospedale di Corato, regolarmente autorizzato all’attività privata in ospedale, è stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire l’Asl di Bari di 185mila euro per aver effettuato visite in nero nella propria abitazione. A denunciarlo alla Guardia di Finanza di Molfetta è stato il marito di una paziente, i militari hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso, scoprendo 345 ricette rilasciate a pazienti non censiti, come si legge su La Gazzetta del Mezzogiorno. Sono stati ascoltati 41 pazienti e tutti hanno confermato le visite in nero in casa. I giudici hanno così stabilito la cifra di risarcimento che corrisponde all’indennità di esclusiva che il medico aveva ricevuto in busta paga.